Una vicenda di ampia risonanza ha scosso la comunità giuridica di Catania e oltre. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania ha comunicato una grave situazione riguardante il rigetto di un’istanza di rinvio per legittimo impedimento del difensore di un imputato.
L’avvocato coinvolto, Gianluca Costantino, si trovava presso la sua abitazione, situata in una zona colpita da uno degli incendi che hanno devastato una larga parte della collina acese. Di fronte a una situazione così drammatica, il sostituto di udienza ha tempestivamente formulato la richiesta di rinvio, chiedendo anche la sospensione dei termini di prescrizione.
Purtroppo, il Giudice ha rigettato l’istanza, ritenendola non sufficientemente documentata e non attestante un impedimento assoluto. La decisione del Giudice ha suscitato indignazione tra i colleghi dell’avvocato e ha posto delle importanti questioni riguardo al diritto di difesa e alla dignità dell’Avvocato.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania ha espresso la sua totale solidarietà e vicinanza ad Avv. Gianluca Costantino, sottolineando l’ingiustizia e l’abnormità del provvedimento emesso dal Giudice. La nota del Consiglio evidenzia come sia stato sminuito il ruolo dell’Avvocato, non garantendo il diritto inviolabile della difesa e la pari dignità delle parti processuali.
Un aspetto particolarmente rilevante è la percezione di un trattamento differenziato tra gli avvocati e gli uffici giudiziari, mettendo in evidenza la necessità di un equo rispetto dei ruoli. Il Comitato pari opportunità – Consulta femminile – della Camera Penale di Palermo ha anche espresso la propria solidarietà ad Avv. Gianluca Costantino, auspicando che ogni difensore possa esercitare il ministero difensivo con serenità, efficienza ed efficacia, per garantire un giusto processo e una reale difesa.
Il caso ha sollevato diverse reazioni, e alcuni commentatori hanno sottolineato una possibile disparità di trattamento tra avvocati e magistrati. Il ruolo dell’avvocato nella fase della discussione e la sua attività processuale sono stati compromessi, minando la credibilità della difesa in un giudizio in cui era in gioco la libertà personale dell’imputato.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania, pur riservandosi di adottare ulteriori azioni, ha dichiarato la sua ferma volontà di vigilare affinché venga sempre rispettato e garantito il diritto inviolabile della difesa e la dignità dell’Avvocato. Si auspica che il rapporto tra gli avvocati e gli uffici giudiziari possa continuare a basarsi sul tradizionale rispetto dei ruoli, affrontando le sfide e le criticità con soluzioni adeguate.
Il caso di Avv. Gianluca Costantino ha riacceso il dibattito sull’equità del sistema giudiziario e sulla necessità di assicurare un trattamento giusto e paritario a tutte le parti coinvolte nei processi giudiziari. La comunità giuridica si trova ad affrontare una sfida importante per preservare l’integrità del diritto di difesa e la credibilità dell’avvocato nella sua funzione processuale.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.