Il Mistero di Catania: Inchiesta sull’Incendio all’Aeroporto e la Prospettiva del “Pamurì ra Paci”

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Il Mistero di Catania: Inchiesta sull’Incendio all’Aeroporto e la Prospettiva del “Pamurì ra Paci”

In una lettera aperta indirizzata al Procuratore della Repubblica di Catania tramite la Sezione PG dei Carabinieri, il Presidente della Federazione Armatori Siciliani ha sollevato una serie di domande legate all’inchiesta sull’incendio dell’Aeroporto Internazionale Vincenzo Bellini di Catania, conferendo al dibattito un tocco di ironia e uno sguardo sarcastico sulla situazione.

Nella lettera, il Presidente della FAS ha espresso il pieno supporto alle indagini in corso, evidenziando la richiesta del sindaco di Catania, Enrico Trantino, che aveva avanzato richiesta di dimissioni del consiglio di amministrazione della Società di Gestione dell’Aeroporto di Catania (SAC). L’importanza di fare chiarezza sulla gestione dell’aeroporto è stata enfatizzata, considerando l’aeroporto come un’infrastruttura di vitale importanza per la comunità e il territorio.

Tuttavia, la lettera ha preso una svolta ironica quando il Presidente della FAS ha fatto riferimento a precedenti denunce, depositate negli anni passati, riguardanti presunte anomalie nella gestione dell’aeroporto e l’entità di potere che essa deteneva. Ha chiesto formalmente l’accorpamento del vecchio fascicolo n. 6971/2014, precedentemente archiviato dopo diversi passaggi e affidamenti a diversi pubblici ministeri, al nuovo fascicolo Registro Generale Notizie di Reato in corso, allo scopo di fornire ulteriori spunti per l’inchiesta in corso.

La lettera si è conclusa con una nota sarcastica, sottolineando la diffusa convinzione di molti cittadini che, a Catania, non ci sarà mai un’indagine che si concluderà con risultati significativi. Questo perché, si mormora, potrebbe comportare danni a molti nomi importanti e interessi di alto livello. Una prospettiva nota in dialetto come “Pamurì ra Paci”, che suggerisce che le cose rimarranno invariate e che coloro che potrebbero essere coinvolti in problemi verranno in realtà premiati.

La lettera suggerisce che, mentre si attendono gli sviluppi dell’inchiesta, potrebbe essere una buona idea rilassarsi sotto una palma e godersi il sole, considerando che, almeno dal punto di vista meteorologico, a Catania l’estate sembra ancora essere ben presente.

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