Barca Abbandonata al Porto di Acitrezza: Appello per la Sicurezza e la Legalità

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Barca Abbandonata al Porto di Acitrezza: Appello per la Sicurezza e la Legalità

Fin dall’inizio dell’estate, lo Sportello Difesa del Cittadino di Aci Castello ha ricevuto numerose segnalazioni riguardanti una barca abbandonata che si trova sulla banchina del Porto di Acitrezza, sul lato sud. L’associazione dei consumatori Consitalia ha intrapreso azioni al fine di ottenere chiarimenti su questa situazione, tuttavia, finora non ha ricevuto alcuna risposta ufficiale alle sue richieste.

Con la conclusione della stagione estiva e il progressivo smontaggio delle strutture dei pontili, molte imbarcazioni da diporto hanno già fatto ritorno nei cantieri o nei posteggi designati. Tuttavia, la barca in questione, di colore arancione, che un tempo utilizzato per operazioni di “pulizia del mare,” sembra essere stata lasciata abbandonata sulla banchina. In passato, questa imbarcazione riceveva finanziamenti dall’ex provincia ed è protetta di proprietà dell’area marina protetta.

La principale preoccupazione ora riguarda non solo la barca stessa, ma soprattutto il potenziale pericolo per la sicurezza dei frequentatori del porto. La barca è attualmente sostenuta da quattro pietre, che potrebbero facilmente spostarsi con l’arrivo di venti forti o mareggiate, specialmente ora che ci avviciniamo all’autunno e all’inverno. Questa situazione mette a rischio sia le imbarcazioni ormeggiate nelle vicinanze che le persone che frequentano il porto.

Consitalia, tramite lo Sportello Difesa del Cittadino, agendo nell’interesse e per conto dei cittadini e con un profondo rispetto per la sicurezza di tutti, chiede alle autorità competenti di intervenire tempestivamente per mettere in sicurezza l’imbarcazione. Inoltre, si riserva il diritto di presentare istanza di accesso agli atti al fine di comprensione quali autorizzazioni o consensi hanno permesso a questa barca di occupare la sua attuale posizione e se sia previsto un’apposita area per il posteggio di imbarcazioni fuori dall’acqua, oltre a verificare se vengono corrisposti i dovuti contributi per l’uso del suolo pubblico o demaniale.

Questo appello mira a garantire la sicurezza di tutti coloro che frequentano il Porto di Acitrezza ea promuovere la legalità nel pieno rispetto delle normative che regolano l’uso delle aree portuali e delle imbarcazioni. La cooperazione tra le autorità locali, l’ente gestore dell’area marina protetta e la Capitaneria di Porto di Catania è fondamentale per risolvere questa situazione in modo adeguato e sicuro.

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