La cronaca è nota: è stato sedato e catturato il leone scappato da un circo a Ladispoli, un centro sul litorale nord non distante da Roma. Tornato nella sua gabbia, il leone adesso sta bene ma il suo proprietario non è affatto tranquillo perché ipotizza che qualcuno abbia manomesso il lucchetto e lasciata aperta la gabbia, come atto di sabotaggio: i risvolti giudiziari della vicenda andranno al vaglio della magistratura.
Non è la prima volta che un leone fugge da un circo. Una situazione analoga a quella di Ladispoli avvenne a Catania circa 60 anni fa. Chi è avanti con l’età ricorda bene che dal circo accampato in piazza Spedini scappò un leone che poi fu ritrovato affamato nella cucina di due atterriti anziani catanesi.
Certamente su questo fatto di cronaca i giornali catanesi dell’epoca pubblicarono articoli, che però non sono ancora riuscita a rintracciare. Mi affido alla memoria dei lettori per avere ulteriori dettagli.
Un film appena uscito nelle sale cinematografiche, “Mi fanno male i capelli” diretto da Roberta Torre, interpretato da Filippo Timi e da Alba Rohrwacher (che per questa parte ha vinto il “Premio Monica Vitti” come migliore attrice protagonista alla Festa del Cinema di Roma) ha anticipato il futuro per il soggetto cinematografico: la trama del film infatti parla nel finale di un leone fuggito da un circo. La cosa veramente curiosa è questa: la pellicola è stata girata a Sperlonga, località laziale non molto lontana da Ladispoli.
Quando si dice che la finzione supera la realtà!
Immagine allegata: foto di scena del film “Mi fanno male i capelli” diretto da Roberta Torre
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