Manifestazione LGBT: domani a Padova le famiglie arcobaleno si opporranno alla circolare, Piantedosi.

Domani nella città di Padova, si terrà una manifestazione delle famiglie arcobaleno, cercando di bloccare la circolare inviata a gennaio scorso dall’attuale Ministro Piantedosi che vieta la registrazione dei figli nati da famiglie omo affettive. Si tratta di una questione delicata e pericolosa allo stesso tempo, perchè di fatto si sta negando il diritto ad un bimbo o bimba di avere riconosciuti per legge due genitori. Uno solo, nel caso delle donne come madri partorienti, oppure nell’uomo il genitore biologico perchè donatore del proprio gamete, potranno riconoscere i figli; secondo la circolare, solo il genitore riconosciuto avrà la patria potestà sul minore, mentre il secondo genitore non avrà diritti sui figli. (genitore intenzionale)
Sono 37 gli atti di nascita impugnati nella sola città di Padova, ma si rischia che altri procuratori possano in tutto il nostro paese fare questo tipo di “scelta” a discapito di coppie e famiglie LGBT. Situazione paradossale in quanto nel momento in cui si va all’estero per ricercare la fecondazione eterologa il genitore intenzionale, firma un documento dove si assume la responsabilità di essere genitore del figlio del compagno o coniuge, come avviene in Italia per la legge 40 del 2004 che disciplina la PMA nella tutela del nascituro. In questo caso, la circolare ministeriale basandosi su una sentenza della cassazione vieta ai comuni la trascrizione dei certificati di nascita rilasciati all’estero nelle coppie maschili invita a non registrare i bimbi nati da coppie femminili proponendo di ritornare allo pratica di: step child adoption, ovvero l’adozione del minore in casi particolari. Ma il governo attuale, si è chiesto se ingarbugliare questa matassa sia la cosa migliore? Se dovesse succede qualcosa al genitore che detiene la patria potestà, cosa succederebbe al minore? Secondo la legge odierna sarebbe adottabile. E’ giusto che ancora una volta si neghino dei diritti civili esistenti nei paesi occidentali da decenni in mezzo mondo e qui in Italia, si continua la discriminazione tra coppie eterosessuali e coppie arcobaleno? Perchè non si accettano nuclei famigliari Lgbt dove la base delle loro scelte personali sono solo per amore? Speriamo che il buon senso abbia la meglio e che queste situazioni paradossali finiscano al più presto.