Oggi alla Farnesina, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha presieduto la riunione del Comitato Interministeriale di alto livello (CIMIN) dedicata alla Forza di Gendarmeria Europea (EuroGendFor). Accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Amm. Giuseppe Cavo Dragone, e dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, Tajani ha evidenziato il ruolo essenziale di EuroGendFor nella gestione delle crisi e nelle Missioni civili dell’Unione Europea.
La Forza di Gendarmeria Europea si configura come uno strumento fondamentale per affrontare le sfide legate alla sicurezza internazionale, fornendo capacità indispensabili in contesti critici. Tajani ha citato l’esempio del dispiegamento di EuroGendFor nella missione Eulex Kosovo, sottolineando il contributo strategico della forza anche nella missione dell’UE in Libia, focalizzata sul contrasto al traffico di migranti.
Il Ministro ha evidenziato l’importanza attribuita dall’Italia al fronte sud, comprendente Nord Africa, Corno d’Africa e Sahel. Tajani ha sottolineato l’impegno concreto dell’Italia nello sviluppo di tali regioni e il sostegno alla stabilità attraverso EuroGendFor, ritenuto cruciale per garantire sicurezza e cooperazione.
Durante la riunione, è stato riconosciuto il ruolo significativo dell’Arma dei Carabinieri, in particolare per i risultati ottenuti durante la presidenza italiana di EuroGendFor, che si è conclusa oggi. Tajani ha esaltato il legame stretto tra il Ministero degli Esteri e l’Arma dei Carabinieri, evidenziando il ruolo fondamentale dell’Arma nella sicurezza delle Ambasciate italiane nel mondo.
L’Italia, attraverso la sua partecipazione attiva e il coordinamento di EuroGendFor, si conferma impegnata nella promozione della sicurezza internazionale e nella gestione delle situazioni critiche che richiedono risposte tempestive e coordinate.
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