COMUNICATO STAMPA
Portiamo avanti, da tempo, la lotta contro gli incivili che io ho ribattezzato senza mezzi termini “ZOZZONI”.
Non ho mai guardato in faccia nessuno, che siano personaggi noti o meno.
Siamo sempre stati attenti nel far circolare le “prove” che immortalano gli incivili deturpare la nostra terra.
Sui social e sulla stampa, però, è uscito un video che individua un cittadino alimentare una micro-discarica.
Ovviamente ho fatto una denuncia per la tutela della sua privacy perché per me è molto importante.
Quello che mi preme è ora che le autorità competenti accertino – e identifichino – l’individuo o gli individui che hanno fatto circolare questa fonte video.
A netto di ciò ho letto delle cose davvero imbarazzanti dalle dichiarazioni del soggetto coinvolto.
Io penso che sia ora che chieda scusa, innanzitutto ai belpassesi.
Un soggetto non residente a Belpasso che carica delle buste sulla propria auto, si reca nel nostro territorio, inoltrandosi nella nostra zona industriale (quindi in una strada non di passaggio) andando a cercare volutamente una micro-discarica, apre il cofano della macchina e ha getta 3 sacchi di rifiuti.
Deve chiederci scusa. C’è un lavoro di rimozione che paga il mio Comune e i contribuenti.
Io credo che, anziché minimizzare il gesto e farsi scudo dietro alla questione della privacy, ha sprecato tempo prezioso per andare a rimuovere quei sacchi.
Il Comune non ha comminato un’ammenda, il Comune ha notificato una comunicazione di reato alla Procura della Repubblica di Catania, perché lo voglio ancora ricordare: l’abbandono dei rifiuti illeciti è reato.
Non c’è una sanzione amministrativa ma penale. Sarà il giudice a stabilire l’ammenda da applicare al soggetto.
Quindi, anziché accampare delle scuse, minimizzare, dare spiegazioni sul perché ha scaricato per strada i tre sacchi, adducendo come scusa che la discarica era chiusa (per precisare la discarica non esiste ma il cittadino conferisce presso i Centri di Raccolta Comunali) il soggetto in questione chieda scusa ai belpassesi, vada a ripulire la zona, e magari organizzi una giornata ecologica per la raccolta dei rifiuti, se la questione gli sta davvero a cuore.