Il Porto di Catania si prepara a una significativa trasformazione con l’introduzione del nuovo Piano Regolatore, presentato oggi in conferenza stampa presso la sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale. Il documento, atteso da oltre 40 anni, mira a una riorganizzazione degli spazi portuali per favorire una maggiore integrazione con la città e una crescita sostenibile delle attività.
Tra i punti salienti del nuovo Piano Regolatore vi è l’istituzione di un’ampia area crociere di 84.000 mq, dotata di quattro accosti per navi da oltre 340 metri e una moderna Stazione marittima di 5.000 mq. Questa struttura, caratterizzata da un design originale e sostenibile, potrà ospitare fino a un milione di passeggeri all’anno, garantendo al contempo l’autosufficienza energetica tramite l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Un altro punto chiave è la creazione di una darsena per oltre 700 barche e yacht, insieme a un’area dedicata alla cantieristica e ai pescherecci. Queste nuove infrastrutture non solo consentiranno una migliore gestione del traffico portuale, ma contribuiranno anche a rilanciare il settore cantieristico locale.
La riqualificazione del waterfront, con una suggestiva promenade aperta alla città, promette di trasformare l’area circostante il porto in un nuovo quartiere urbano, arricchito da opere architettoniche innovative e spazi pubblici fruibili dalla comunità.
Il Piano Regolatore è stato sviluppato con attenzione alle tematiche ambientali e alla sicurezza della navigazione, con particolare riguardo alla prevenzione degli impatti negativi sull’ecosistema marino e alla simulazione di manovre per navi di grandi dimensioni.
L’associazione dei Consumatori d’Italia Consitalia e la Federazione Armatori Siciliani hanno elogiato il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale per il suo impegno e la sua professionalità nel portare avanti questo ambizioso progetto, che si prefigura come un importante volano per lo sviluppo economico e turistico della città di Catania e dell’intera regione.