Attività investigativa congiunta porta alla misura cautelare nei confronti di un giovane

In una recente operazione condotta il 3 aprile 2024, il personale della Polizia di Stato del Commissariato distaccato di P.S di Nicosia ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora, emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Enna, nei confronti di un giovane maggiorenne ospite di una struttura per minori nel Comune di Nicosia.

L’ordinanza è stata il risultato di un’articolata attività investigativa condotta congiuntamente dalla Squadra Mobile della Questura di Enna e dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Nicosia. Questa indagine ha rivelato che il giovane indagato avrebbe effettuato più cessioni di sostanze stupefacenti a giovani, molti dei quali minorenni, soprattutto durante l’orario scolastico e nei pressi della struttura per minori in cui risiedeva.

L’ordinanza di obbligo di dimora è stata emessa dalla competente A.G., sulla base della sussistenza delle esigenze cautelari, imponendo al giovane indagato di non allontanarsi dal domicilio indicato dalle ore 20:00 alle ore 06:00. È importante sottolineare che il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato non può essere considerato colpevole fino a una sentenza di condanna irrevocabile.

Questa operazione evidenzia il costante impegno e la determinazione del personale della Polizia di Stato della Provincia di Enna nell’assicurare un’attività di prevenzione e repressione dei reati efficace e continua. La collaborazione tra le diverse unità di polizia ha portato a risultati significativi nell’assolvimento dei compiti istituzionali.