Nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale di Catania è stato un momento di grande significato: la consegna dei lavori di rifiorimento e consolidamento della Diga Foranea, una delle strutture portuali più importanti per garantire sicurezza e modernizzazione al porto stesso. Questo intervento, dal valore di 75 milioni di euro, è finanziato attraverso i fondi del Piano Nazionale Complementare al PNRR, rappresentando un passo fondamentale per la protezione contro le mareggiate e per assicurare attività portuali senza rischi.
L’appalto è stato assegnato a un raggruppamento di imprese, tra cui il Consorzio Stabile Grandi Lavori, Cosedil e ECC, che hanno già incaricato, durante la fase di gara, la progettazione esecutiva a società esperte del settore come Duomi, Technital e Advanced Technologies. Il progetto è stato recentemente approvato, dando il via a un processo di rinnovamento che si prevede concluderà entro il 2026.
L’intervento prevede il posizionamento di circa 5000 massi ciclopici parallelepipedi, realizzati in calcestruzzo, lungo il perimetro esterno della diga. Questa strategia mira a ripristinare la forma originaria della diga, notoriamente nota per la sua capacità di smorzare le onde e proteggere il porto dagli impatti delle mareggiate. L’altezza della diga sarà incrementata di circa un metro e mezzo, garantendo maggiore sicurezza e consentendo ai cittadini di passeggiare e godere della bellezza del mare con tranquillità, anche in bicicletta.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Francesco Di Sarcina, sottolinea l’importanza di questo intervento, che non solo migliorerà la sicurezza del porto, ma restituirà anche alla collettività un’opera completamente rinnovata e integrata con la città.
Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, si unisce al coro di entusiasmo, evidenziando l’ottica di miglioramento del rapporto con i cittadini, che potranno usufruire della nuova passeggiata sulla diga foranea in piena tranquillità, godendo di spazi all’aperto vicini al centro storico.
A coordinare l’appalto sarà la Direzione Infrastrutture e Pianificazione dell’AdSP, guidata dall’ingegnere Riccardo Lentini, mentre la direzione lavori sarà affidata al gruppo BTP, sotto la supervisione del Rina Check. Si prevedono 870 giorni di lavori che, al termine, renderanno il porto di Catania non solo più sicuro, ma anche più bello e accogliente per i cittadini e i visitatori.