Un giovane ospite danese deferito per insolvenza fraudolenta dopo aver rifiutato di saldare il conto in un noto hotel, già denunciato in altre città siciliane.

La Polizia di Stato delle Volanti della Questura di Catania è intervenuta in viale Kennedy, presso un rinomato hotel del litorale, in seguito alla segnalazione di una lite in corso pervenuta al Numero Unico di Emergenza.

Il personale della reception aveva segnalato una controversia con un cliente danese, il quale, al momento di pagare il conto, aveva affermato di non possedere più fondi sufficienti, nonostante avesse soggiornato nell’albergo per diversi giorni.

Gli agenti, durante gli accertamenti, hanno scoperto che il giovane ospite aveva già soggiornato in altre strutture ricettive a Trapani e Palermo, senza mai saldare il conto, e per questo motivo era stato precedentemente denunciato.

Di conseguenza, il giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il reato di insolvenza fraudolenta.

Questo episodio evidenzia l’importante ruolo svolto dalle forze dell’ordine nel garantire il rispetto delle norme e la tutela degli operatori del settore alberghiero. La tempestività dell’intervento della Polizia di Stato ha permesso di affrontare prontamente la situazione e di adottare le misure legali necessarie per contrastare comportamenti illeciti.

La Polizia di Stato ribadisce l’importanza della corretta condotta civile e commerciale, invitando i cittadini, nazionali e stranieri, al rispetto delle leggi e delle regole, promuovendo una convivenza sociale basata sulla legalità e sulla responsabilità reciproca.

Il caso del giovane ospite danese richiama l’attenzione sull’importanza della cooperazione tra le autorità locali e le strutture ricettive nel monitorare e prevenire situazioni di insolvenza fraudolenta, al fine di garantire un ambiente sicuro e affidabile per tutti gli attori coinvolti nel settore turistico.