Nel pomeriggio di ieri, le autorità italiane hanno arrestato una cittadina tedesca domiciliata a Scandiano, in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie tedesche il 25 marzo 2024. La donna, 36enne e domiciliata a Scandiano, è stata ricercata a seguito di una serie di truffe commesse in Germania nel periodo compreso tra marzo 2002 e settembre 2023.
L’arresto è stato effettuato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia, con il supporto del personale della Tenenza di Scandiano. La donna è ora ristretta presso la Casa Circondariale di Bologna, in attesa di una possibile consegna alle Autorità di Polizia tedesche.
Secondo la documentazione in possesso ai Carabinieri, la donna avrebbe commesso una serie di truffe consistenti in acquisti su vari negozi online tedeschi, di cui si appropriava facendo recapitare la merce in indirizzi in Italia dove si trovava temporaneamente. Il danno complessivo stimato supera i 5.000 euro.
L’iter investigativo è stato avviato dopo che le autorità tedesche hanno emesso il mandato di arresto europeo. I Carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia, con il supporto della tenenza di Scandiano, hanno localizzato la donna nel comprensorio ceramico reggiano, dove aveva stabilito il suo ultimo domicilio.
La donna, ora trattata in arresto, è a disposizione della competente Autorità Giudiziaria italiana. Si rischia una condanna con una pena massima prevista sino a 15 anni di reclusione per le 36 truffe commesse.
Le autorità italiane e tedesche hanno collaborato efficacemente per assicurare alla giustizia la responsabile di queste azioni illecite, dimostrando la determinazione nel contrastare il fenomeno della truffa transnazionale.