“La destra al governo ha ormai reso evidente la sua passione per le privatizzazioni e per l’apertura incondizionata a logiche di profitto, anche in settori molto delicati. Sulla tutela del diritto alla salute stiamo tuttavia arrivando a un punto limite, che dovrebbe indurre tutti, anche chi come la premier Meloni che si immagina forse come la nuova Thatcher, a fermarsi e ad ascoltare il grido di dolore che proviene non solo da tutto il mondo degli operatori sanitari, ma ormai anche da milioni di famiglie italiane.”

Con queste parole, Alfredo D’Attorre, responsabile Università nella segreteria nazionale del Partito Democratico, ha lanciato un accorato appello affinché il governo interrompa i tagli alla sanità e prenda in considerazione la proposta di legge Schlein come un’opportunità per una convergenza politica ragionevole e necessaria.

Secondo D’Attorre, l’inversione del trend di risalita della spesa sanitaria in rapporto al PIL, scelta considerata irreversibile dopo la pandemia, sta portando il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) verso il collasso. “Stiamo assistendo a una crisi che dovrebbe spingere anche i sostenitori più accaniti delle politiche di austerità a riflettere. La legge a prima firma Schlein rappresenta un’opportunità per dimostrare che, di fronte a una vera e propria emergenza nazionale, è possibile trovare punti di convergenza ragionevoli.”

Il responsabile del Pd ha sottolineato l’importanza di mettere da parte la propaganda politica e affrontare la realtà dei fatti. “È essenziale adottare scelte concrete che permettano di tornare ad assumere medici e infermieri e a ridurre le liste d’attesa. Questo per evitare di creare una spaccatura definitiva nella popolazione, tra chi può permettersi le cure private e chi, non potendole pagare, resta senza assistenza sanitaria adeguata.”

La situazione, secondo D’Attorre, richiede un’azione urgente e concertata per evitare che il SSN entri in una crisi irreversibile. “La tutela della salute è un diritto fondamentale e non può essere subordinata a logiche di profitto. È tempo che il governo ascolti le richieste degli operatori sanitari e delle famiglie italiane, assumendo decisioni che possano realmente migliorare la situazione attuale.”

D’Attorre ha concluso ribadendo che il Pd è pronto a collaborare con tutte le forze politiche per trovare soluzioni efficaci a questa crisi. “L’emergenza sanitaria non può essere affrontata con soluzioni ideologiche e di parte, ma richiede un impegno comune e responsabile per il bene di tutti i cittadini italiani.”