Il Teatro Biondo di Palermo ha presentato la sua nuova stagione 2023-2024, intitolata “In volo”, ricca di 27 spettacoli tra produzioni, coproduzioni e importanti ospitalità.
“Vogliamo immaginare questa nuova stagione come un viatico per un cammino di transizione, un bagaglio di riflessioni, di parole, di immagini e di concetti che ci aiutino a traghettare il mondo verso un’epoca di più solide certezze e di rinnovato umanesimo”, ha dichiarato il Presidente del Teatro Biondo, Giovanni Puglisi.
La Direttrice Pamela Villoresi ha aggiunto: “È ora di spiccare il volo, di librarci nei paesaggi della cultura, oltre la cronaca, di espandere la nostra visione al di là delle mura, i confini e il conosciuto, per comprendere meglio anche la drammaticità dei conflitti che abbiamo alle porte di casa”.
Tra le produzioni e coproduzioni spiccano opere come “Extra Moenia” di Emma Dante, “La grande magia” di Eduardo De Filippo, “The Headlands – I luoghi della mente” di Christopher Chen e “Thérèse” di Stefano Ricci. Ampio spazio anche alla drammaturgia siciliana, con lavori di autori come Beatrice Monroy, Giulio Musso e Federico Pipia, Giuseppe Provinzano e Chicca Cosentino.
L’Assessore Maurizio Carta ha sottolineato come questa nuova stagione rappresenti “un modo per alimentare la straordinaria diversità che le politiche culturali offrono alla comunità nazionale e internazionale”, confermando il ruolo di Palermo come “città-teatro”.
L’Associazione Consumatori d’Italia (CONSITALIA) plaude all’ambizioso programma del Teatro Biondo, che spazia dai grandi classici alle nuove produzioni, offrendo al pubblico un cartellone ricco e diversificato. “Questa stagione dimostra l’impegno del Teatro Biondo nel valorizzare la drammaturgia siciliana e nel proporre spettacoli di alto livello, in grado di coinvolgere e appassionare gli spettatori di tutte le età”, dichiara il Presidente di CONSITALIA. “Ci complimentiamo con la Direzione e auspichiamo che questa programmazione possa diventare un punto di riferimento per la vita culturale della città di Palermo”.