“Catania sotto la lente: turista svizzera denuncia, consumatori chiedono maggior sicurezza”

“Catania sotto la lente: turista svizzera denuncia, consumatori chiedono maggior sicurezza”

Dopo le critiche di una turista svizzera, l’Associazione Consitalia lancia un appello per maggiori controlli anti-furti nella città siciliana.

Le testimonianze di una turista svizzera rivelano un quadro preoccupante della situazione di sicurezza a Catania. La turista, che ha scelto la città etnea come meta delle sue vacanze, non ha nascosto il suo disappunto: “A Catania non ci voglio più venire, è davvero una delusione. Bella la città, ma qui succedono cose che neanche in Africa. È davvero un peccato, perché potrebbe essere una destinazione davvero incantevole”.

Tra i principali problemi denunciati dalla turista, i frequenti furti di auto, fari e ruote che sembrano essere all’ordine del giorno nella città siciliana. Tali episodi minano fortemente l’immagine di Catania come meta turistica di rilievo e rendono difficile la vita dei suoi stessi cittadini.

Di fronte a questa situazione, l’Associazione dei Consumatori d’Italia Consitalia, attraverso il suo “Sportello Difesa dei Turisti”, ha lanciato un appello alle autorità competenti. “Chiediamo che venga attivato un servizio di polizia in borghese che possa girare h24 per dire stop ai ladri. È fondamentale garantire maggiore sicurezza e protezione ai turisti e ai residenti, affinché Catania possa tornare a essere la splendida città che merita di essere”.

L’auspicio è che, attraverso un maggiore impegno sulla sicurezza pubblica, Catania possa riscattare la sua immagine e tornare ad essere una meta turistica apprezzata e sicura, in grado di offrire un’esperienza memorabile ai suoi visitatori.

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