La Federazione Armatori Siciliani Chiede Chiarezza sulle Banchine di Emergenza nei Porti di Competenza della Direzione Marittima di Catania

La Federazione Armatori Siciliani Chiede Chiarezza sulle Banchine di Emergenza nei Porti di Competenza della Direzione Marittima di Catania

La Federazione Armatori Siciliani ha inoltrato una richiesta formale alla Capitaneria di Porto di Catania e alla Direzione Marittima, esprimendo preoccupazione per la presunta mancanza di adeguata individuazione e segnalazione delle banchine di emergenza nei porti di Catania, Ognina, Acitrezza, Riposto e altri porti sotto la giurisdizione della Direzione Marittima di Catania.

La Richiesta della Federazione Armatori Siciliani

La Federazione Armatori Siciliani, associazione sindacale delle PMI del settore pesca costituita con atto pubblico il 15 luglio 1991, ha ricevuto diverse segnalazioni da parte dei propri associati riguardo all’assenza di banchine di emergenza chiaramente designate e segnalate. Questa situazione ha generato incertezza e preoccupazione tra gli operatori del settore marittimo, che necessitano di informazioni chiare e precise per garantire la sicurezza delle operazioni portuali e la protezione dell’ambiente marino.

In una lettera inviata al Comandante della Capitaneria di Porto di Catania e alla Direzione Marittima, la Federazione ha chiesto di essere informata circa le banchine di emergenza effettivamente individuate e segnalate nei porti sopra menzionati. Inoltre, ha richiesto che tali informazioni vengano diffuse ampiamente a tutte le Forze di Polizia, alla Prefettura e all’opinione pubblica.

La Normativa Italiana e il Codice della Navigazione

Secondo il Codice della Navigazione, ogni porto deve essere dotato di adeguate infrastrutture per la gestione delle emergenze. Gli articoli 110 e 111 del Codice stabiliscono che le banchine di emergenza devono essere accessibili, segnalate e attrezzate per affrontare situazioni critiche. Inoltre, il Decreto Legislativo 18 luglio 2005, n. 171, prevede che i porti adottino piani di emergenza dettagliati, includendo procedure specifiche per l’uso delle banchine di emergenza.

L’importanza delle Banchine di Emergenza

Le banchine di emergenza rappresentano un elemento cruciale per la sicurezza marittima. In caso di incidenti, incendi, o altre emergenze, queste strutture permettono l’intervento rapido delle unità di soccorso, la gestione sicura delle imbarcazioni in difficoltà e la protezione dell’ambiente circostante.

Il Caso di Acitrezza

Il porto di Acitrezza, in particolare, rappresenta un esempio critico. Situato all’interno della zona A della Riserva Naturale Marina “Isole dei Ciclopi”, un’area protetta di alto valore ambientale, la mancanza di una banchina di emergenza ufficialmente designata può comportare rischi significativi non solo per la sicurezza marittima ma anche per la tutela dell’ecosistema marino.

Il Caso di Ognina

Negli ultimi giorni, il porto di Ognina a Catania è stato al centro di segnalazioni riguardanti una presunta perdita di carburante agricolo. Tuttavia, nonostante le segnalazioni, non sono state intraprese azioni concrete visibili dall’opinione pubblica. Il porto di Ognina, classificato come porto di terzo livello, è frequentemente utilizzato da motoscafi e gommoni, rendendo ancora più urgente la necessità di una banchina di emergenza per garantire la sicurezza degli utenti.

Il Caso di Riposto

Simili preoccupazioni emergono anche per il porto di Riposto, dove l’assenza di banchine di emergenza adeguatamente segnalate può rappresentare un rischio significativo. La presenza di una banchina dedicata alle emergenze è fondamentale per assicurare interventi tempestivi e sicuri in caso di necessità.

Le Responsabilità della Capitaneria di Porto

La Capitaneria di Porto, autorità competente per la sicurezza e la gestione delle attività marittime, ha il compito di garantire che tutte le infrastrutture portuali siano conformi alle normative vigenti. Ciò include la designazione e la segnalazione delle banchine di emergenza, la preparazione dei piani di emergenza e la diffusione delle informazioni pertinenti a tutti gli attori coinvolti.

Conclusioni

La richiesta della Federazione Armatori Siciliani evidenzia una questione di primaria importanza per la sicurezza e la gestione delle emergenze nei porti siciliani. È fondamentale che la Direzione Marittima di Catania risponda prontamente, fornendo le informazioni richieste e assicurando una diffusione ampia e trasparente delle stesse. Solo attraverso una corretta applicazione delle norme e una gestione responsabile delle infrastrutture portuali sarà possibile garantire una navigazione sicura e sostenibile, proteggendo sia i naviganti che il prezioso patrimonio naturale delle aree marine protette.

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