La signora Maria Rossi, assidua frequentatrice della spiaggia della Plaia, ha segnalato all’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, gravi carenze nelle infrastrutture della zona. Lunghissimi tratti di lungomare sono sprovvisti di marciapiedi, il parcheggio selvaggio è scarsamente regolamentato, e le fermate degli autobus non sono in sicurezza. Consitalia ha deciso di intervenire per richiedere all’amministrazione comunale di Catania un’azione immediata.

La Normativa Italiana ed Europea

Zone Balneari: Le normative italiane ed europee prevedono che le aree balneari debbano essere accessibili, sicure e ben attrezzate. La legge italiana, in particolare il Decreto Legislativo 81/2008, impone che le spiagge siano dotate di strutture di emergenza, servizi igienici adeguati, percorsi accessibili per persone con disabilità e misure di sicurezza come segnaletica e salvamento. Inoltre, la Direttiva Europea 2006/123/CE sui servizi nel mercato interno richiede che i servizi balneari siano forniti in modo sicuro e accessibile a tutti.

Marciapiedi: Secondo il Codice della Strada (D.Lgs. 285/1992 e successive modifiche), i marciapiedi devono essere presenti in tutte le aree urbane e suburbane per garantire la sicurezza dei pedoni. Devono avere una larghezza minima di 1,50 metri per permettere il passaggio delle persone, inclusi i disabili, e devono essere mantenuti in buone condizioni per evitare rischi di inciampo.

Posteggi: Il parcheggio selvaggio è una problematica regolamentata dal Codice della Strada che prevede sanzioni per il parcheggio in aree non consentite. Le aree di sosta devono essere chiaramente segnalate e sufficientemente spaziose per evitare intralci al traffico e garantire la sicurezza. La normativa europea, in particolare la Direttiva 2014/94/UE, promuove la creazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile, inclusi parcheggi regolamentati.

Fermate degli Autobus: Le fermate degli autobus devono essere progettate in conformità con le normative vigenti per garantire sicurezza e accessibilità. Secondo il D.M. 5 novembre 2001, le fermate devono essere posizionate in aree sicure, dotate di segnaletica adeguata, e devono permettere un accesso agevole ai passeggeri, inclusi quelli con disabilità. Anche la Direttiva Europea 2001/85/CE stabilisce standard per la sicurezza e l’accessibilità dei mezzi di trasporto pubblico e delle loro fermate.

Le Richieste di Consitalia

In seguito alla segnalazione, Consitalia ha eseguito un sopralluogo presso la spiaggia della Plaia ed ha constatato le gravi mancanze denunciate. Di conseguenza, l’associazione ha stilato una serie di richieste rivolte all’amministrazione comunale di Catania:

1. Installazione di Marciapiedi Sicuri: Creazione di marciapiedi lungo i tratti di lungomare sprovvisti, con una larghezza minima di 1,50 metri e dotati di segnaletica adeguata per garantire la sicurezza dei pedoni.
2. Regolamentazione dei Parcheggi: Implementazione di un sistema di parcheggio regolamentato con adeguata segnaletica e misure per prevenire il parcheggio selvaggio. Creazione di parcheggi riservati per persone con disabilità e stalli per biciclette e altri mezzi di trasporto sostenibili.
3. Messa in Sicurezza delle Fermate degli Autobus: Riposizionamento e messa in sicurezza delle fermate degli autobus, assicurando che siano dotate di segnaletica adeguata, spazi per l’attesa protetti e accessibili a tutti i cittadini, inclusi i disabili.
4. Implementazione di Misure di Sicurezza Generali: Miglioramento delle infrastrutture di emergenza lungo la spiaggia, inclusi punti di primo soccorso e sistemi di comunicazione per le emergenze.

Conclusioni

Consitalia sollecita l’amministrazione comunale di Catania a prendere immediati provvedimenti per risolvere le criticità segnalate. Garantire la sicurezza e l’accessibilità delle aree balneari non è solo un obbligo normativo, ma anche un dovere morale verso i cittadini. Una spiaggia sicura e accessibile non solo migliora la qualità della vita dei residenti, ma può anche attrarre un maggior numero di turisti, contribuendo positivamente all’economia locale.

La sicurezza e il benessere dei cittadini devono essere una priorità per l’amministrazione comunale, e Consitalia continuerà a vigilare affinché vengano rispettati tutti i requisiti previsti dalla legge.