STAMU FITENNU

STAMU FITENNU

La Drammatica Situazione Igienico-Sanitaria di Catania

“Stamu fitennu”, che in italiano si traduce con un eloquente “stiamo puzzando”, è il commento che si sente ovunque per le strade della nostra città. Da qualunque ceto sociale, questo è il grido di frustrazione dei catanesi di fronte a una situazione igienico-sanitaria che sembra peggiorare di giorno in giorno. E cosa pensano i turisti di noi? Probabilmente che siamo “fitusi”, ossia sporchi.

Una Realtà Disordinata

Non si può negare che qualche individuo sporcaccione c’è, ma attribuire tutta la colpa a una minoranza di maleducati è una giustificazione troppo comoda. La verità è che la maggioranza dei cittadini è ordinata e desidera vivere in un ambiente pulito. Tuttavia, si ritrovano in una città disordinata, dove regnano sporcizia, disordine, maleducazione, topi di fogna, topi d’appartamento, topi di porto e topi di ogni tipo e forma.

L’Invisibilità della Protezione Civile Comunale

La situazione è talmente critica che in molti si chiedono se esista davvero una Protezione Civile a livello amministrativo comunale. Sembra che l’intervento della Protezione Civile locale sia richiesto a gran voce da tutti, ma la presenza e l’azione di questa istituzione sono praticamente invisibili. Molti cittadini nemmeno sanno se esiste un assessore designato alla Protezione Civile, tanto è assente la comunicazione e la visibilità delle loro attività.

Le Conclusioni della Consitalia

Secondo Consitalia, lo Sportello di Difesa dell’Ambiente, la situazione a Catania è il risultato di anni di malgoverno e scarsa pianificazione. “La città è stata abbandonata a se stessa”, afferma il portavoce di Consitalia. “Non è solo una questione di rifiuti non raccolti, ma di un’intera infrastruttura urbana che sta collassando sotto il peso dell’incuria.”

Consitalia propone alcune soluzioni immediate:

  1. Piano di Emergenza Rifiuti: Avviare un piano straordinario per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, coinvolgendo tutte le risorse disponibili, incluse le organizzazioni di volontariato.
  2. Educazione Civica: Implementare campagne di educazione civica per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della pulizia urbana e del rispetto degli spazi pubblici.
  3. Rafforzare la Protezione Civile: Rendere operativa e visibile la Protezione Civile comunale con interventi concreti e immediati.
  4. Ristrutturazione dell’Amministrazione: Rivedere l’organizzazione amministrativa per assicurare che i responsabili della gestione urbana siano competenti e operativi.

Una Speranza per il Futuro?

“Stamu fitennu” non dovrebbe essere il grido d’allarme dei catanesi. È necessario un intervento deciso e coordinato per restituire dignità e decoro alla nostra città. Catania ha un grande potenziale turistico e culturale, ma per sfruttarlo appieno, è fondamentale che le istituzioni locali si prendano le loro responsabilità e agiscano con urgenza.

Nel frattempo, è dovere di ogni cittadino continuare a rispettare l’ambiente in cui vive, sperando che il grido di “stamu fitennu” venga presto sostituito da un orgoglioso “stamu megghiu” – stiamo meglio.

Per ulteriori aggiornamenti sulla situazione e per partecipare attivamente alle iniziative di Consitalia, visitate www.metroct.it.

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