Giudici, magistrati, cancellieri, funzionari, dipendenti e tutti coloro che ogni giorno lavorano o si recano al Tribunale di Catania condividono un destino comune: sono neri come la cenere vulcanica e incazzati neri per una situazione che ha ormai raggiunto il limite della sopportazione. La cenere, che ormai è parte integrante dell’arredamento urbano, non risparmia nessuno, nemmeno chi cerca giustizia.
Camminare verso il Palazzo di Giustizia di Piazza Verga o la sede di Via Crispi è diventata un’impresa epica. La cenere vulcanica non solo si deposita ovunque, ma si infiltra nelle scarpe, irrita la pelle e rende l’aria quasi irrespirabile. Non è raro sentire lamentele su problemi respiratori e lacrimazioni agli occhi, causate dall’incessante presenza di questa fastidiosa polvere.
Un dipendente del tribunale, che ha preferito restare anonimo, ci ha raccontato: “Non riesco più a camminare senza sporcarmi le scarpe e avere lacrimazioni agli occhi. La situazione è insostenibile, abbiamo bisogno di un intervento urgente.”
L’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, non poteva restare indifferente di fronte a questa emergenza. In un appello disperato e ironico, ma con un tono estremamente serio, si rivolge al Sindaco di Catania, Avvocato Enrico Trantino, chiedendo di predisporre una serie di “scopate” – letteralmente e figurativamente – nell’area di pertinenza del tribunale.
Un Appello al Sindaco: Pulizia Straordinaria Necessaria
La situazione attuale del Tribunale di Catania è un paradosso. Un luogo che dovrebbe rappresentare ordine e giustizia è invece diventato un simbolo del caos e della trascuratezza. La cenere vulcanica è ovunque, creando non solo disagi estetici ma veri e propri rischi per la salute pubblica. Cadute, problemi respiratori e altre malattie legate all’inalazione di polveri sono diventati un pericolo concreto per tutti.
Consitalia ha quindi deciso di fare appello al Sindaco Trantino, con la speranza che possa intervenire prontamente. “Abbiamo bisogno di una pulizia straordinaria, di una scopata in grande stile che possa restituire decoro e sicurezza al nostro Tribunale,” dichiara il portavoce dell’associazione.
La Richiesta di Consitalia: Una Pulizia Profonda e Immediata
La richiesta è chiara: un intervento tempestivo che preveda una pulizia profonda di tutte le aree di pertinenza del Palazzo di Giustizia di Piazza Verga e di Via Crispi. È necessario che il Comune di Catania organizzi una squadra di pulizia che possa intervenire rapidamente e con efficacia, garantendo che la cenere vulcanica non continui a rappresentare una minaccia per la salute e la sicurezza di tutti.
Conclusioni
La situazione al Tribunale di Catania è emblematica di come l’incuria possa trasformare un problema naturale in una vera e propria emergenza urbana. La cenere vulcanica, che ricopre ogni superficie, deve essere rimossa con urgenza. È un dovere verso i cittadini, i lavoratori e tutti coloro che frequentano quotidianamente il tribunale.
Il messaggio di Consitalia è chiaro: è tempo di agire, di prendere la scopa e restituire dignità e sicurezza a uno dei luoghi più importanti della nostra città. La pulizia straordinaria del Tribunale di Catania non è solo una necessità igienica, ma un atto di rispetto verso la giustizia e la comunità.
Contatti Stampa: Consitalia – Associazione dei Consumatori d’Italia
Email: assoconsitaliasicilia@gmail.com
E così, tra ironia e serietà, l’appello di Consitalia risuona forte e chiaro: Catania ha bisogno di una scopata urgente. Speriamo che il Sindaco Trantino risponda prontamente a questa chiamata, restituendo decoro e pulizia al nostro amato tribunale.