Palermo ha commemorato ieri, 19 luglio, il 32° anniversario della strage di Via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta: Eddie Walter Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina, Agostino Catalano e Vincenzo Li Muli. Una giornata di ricordo e riflessione che ha visto la partecipazione di cittadini, istituzioni e associazioni, tutti uniti nel rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la loro vita nella lotta contro la mafia.
Un Omaggio a Paolo Borsellino e ai Suoi Agenti
Durante la cerimonia, svoltasi presso il luogo dell’attentato, numerose personalità hanno preso la parola per ricordare l’impegno e il coraggio di Paolo Borsellino e dei suoi agenti. Il loro sacrificio è stato descritto come un faro di giustizia e speranza per tutti coloro che continuano a combattere la criminalità organizzata.
L’Intervento di Consitalia
L’Associazione dei Consumatori d’Italia Consitalia ha voluto esprimere il suo massimo rispetto per la figura di Borsellino, sottolineando l’importanza del suo lavoro e del suo esempio. In una dichiarazione ufficiale, il presidente di Consitalia, Micalizzi Alfio Fabio, ha affermato: “Paolo Borsellino è un simbolo di integrità e dedizione alla giustizia. Il suo coraggio e la sua determinazione continuano a ispirare tutti noi nella lotta contro la mafia.”
Denuncia delle Collusioni Ancora Irresolte
Tuttavia, Consitalia ha anche sollevato gravi preoccupazioni riguardo alle collusioni che potrebbero aver contribuito alla morte di Borsellino. “Esiste il forte sospetto che Paolo Borsellino sia stato tradito da qualcuno del suo stesso ambiente, persone che avrebbero dovuto condividere il suo stesso impegno per la giustizia. Le collusioni con la criminalità organizzata, ancora oggi, rappresentano un’ombra inquietante che grava su questo caso e su tanti altri,” ha dichiarato Micalizzi.
Un Appello alle Istituzioni
Consitalia ha quindi rivolto un appello alle istituzioni affinché vengano finalmente fatte luce e giustizia su queste collusioni. “È imperativo che le autorità competenti non si fermino finché ogni dettaglio su questa tragica vicenda non venga chiarito. È inaccettabile che, a 32 anni di distanza, ci siano ancora segreti e coperture che proteggono i responsabili,” ha concluso Micalizzi.
Un Impegno Continuo
L’associazione ha ribadito il suo impegno a sostenere ogni iniziativa volta a preservare la memoria di Borsellino e dei suoi agenti, promuovendo la cultura della legalità e della trasparenza. “Dobbiamo continuare a lottare per un’Italia libera dalla mafia e dalla corruzione, ricordando sempre il sacrificio di chi ha dato la vita per questo ideale.”
Conclusione
La giornata del 19 luglio 2024 è stata non solo un momento di commozione e ricordo, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno collettivo contro la mafia. Consitalia continuerà a vigilare e a fare pressione affinché la verità emerga e la giustizia trionfi, onorando così la memoria di Paolo Borsellino e dei suoi agenti.
A voi il nostro ricordo!
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Consitalia – Associazione dei Consumatori d’Italia
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