Ieri mattina, presso la Scuola Superiore di Polizia a Roma, si è tenuta una cerimonia solenne per l’intitolazione del Centro Studi Internazionale alla memoria di Boris Giuliano, il Primo Dirigente della Polizia di Stato assassinato dalla mafia nel 1979. Alla cerimonia ha partecipato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolineando l’importanza della lotta alla criminalità organizzata e ricordando il sacrificio di Giuliano.

L’evento ha segnato anche l’inaugurazione del “Boris Giuliano Lab. Learn Act Build”, un laboratorio dedicato agli studenti universitari che affronterà in maniera multidisciplinare il tema della criminalità organizzata transnazionale, con particolare riferimento alle dinamiche tra Italia e Stati Uniti.

La cerimonia è iniziata con i saluti di Vittorio Pisani, Capo della Polizia e Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, seguito da Alessandro Giuliano, Direttore Centrale Anticrimine e figlio del compianto Boris Giuliano. Entrambi hanno evidenziato l’eredità lasciata da Giuliano e il suo impatto duraturo nella lotta contro la mafia.

Interventi significativi sono stati fatti da Todd Bobe, Direttore del Servizio dell’FBI, che ha evidenziato la collaborazione internazionale nella lotta alla criminalità organizzata, e da Giovanni Melillo, Procuratore Nazionale Antimafia, che ha discusso delle strategie attuali per combattere il crimine organizzato. Pietro Grasso, Presidente della Fondazione Scintille e già Procuratore Nazionale Antimafia, ha ricordato il coraggio e la dedizione di Giuliano, mentre il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha ribadito l’impegno del governo italiano nella lotta alla mafia.

Il Presidente Mattarella, nel suo discorso, ha elogiato l’iniziativa del Centro Studi e del laboratorio, considerandoli fondamentali per la formazione delle nuove generazioni di investigatori e giuristi. Ha sottolineato come l’educazione e la ricerca siano strumenti cruciali nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità organizzata. “Ricordare Boris Giuliano non è solo un atto dovuto di memoria, ma un impegno continuo a proseguire nella sua opera di giustizia e verità”, ha dichiarato Mattarella.

L’inaugurazione del “Boris Giuliano Lab. Learn Act Build” rappresenta un passo importante nella formazione accademica e professionale, offrendo agli studenti un’opportunità unica di approfondire le dinamiche della criminalità organizzata in un contesto internazionale.

La cerimonia si è conclusa con un minuto di silenzio in memoria di Boris Giuliano, un momento toccante che ha unito tutti i presenti nel ricordo di un uomo che ha dato la vita per difendere la giustizia e la legalità.

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