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RACCOLTA RIFIUTI: CATANIA UNA CITTA’ DI DISCARICHE

RACCOLTA RIFIUTI: CATANIA UNA CITTA’ DI DISCARICHE

Negli ultimi mesi la nostra città si è trasformata in una discarica a cielo aperto. L’assenza di interventi e la scelta di non controllare più il territorio è stata nefasta. In ogni quartiere ci sono punti dove è lecito depositare di tutto, dai rifiuti indifferenziati a quelli speciali, da parti di mobili in legno a pezzi sanitari in ceramica.
L’amministrazione assiste immobile a questo scempio e non risponde alle tante richieste dei cittadini.
Alcune discariche si sono formate fin dall’inizio della raccolta differenziata dei rifiuti.
L’amministrazione comunale ne è a conoscenza , tanto che periodicamente tenta di ripulire quel territorio, ma non riesce ad intervenire per risolvere il problema alla radice.
E’ il caso di viale della Regione, da sempre sommersa da cumuli di spazzatura sui quali interviene sporadicamente l’azienda dei rifiuti. Ma inutilmente, perché non esiste un piano per controllare e intervenire sui responsabili e prevenire il formarsi delle tante discariche.
Un altro intero popoloso quartiere come Angeli Custodi è inondato da odori aspri dei rifiuti accumulatisi nelle tante discariche.
Un ulteriore esempio è via Sabato Martelli Castaldi. In questo caso la discarica è stabile e colma di rifiuti speciali, da sanitari in ceramica a mobili di legno.
Cosa aspetta l’amministrazione per pulire queste aree e avviare un sistema di controlli ed una sana gestione del nostro territorio?
La soluzione non è difficile: basterebbe un sistema di telecamere, opportunamente segnalate, come vuole la legge, per dissuadere i cittadini o le imprese irregolari a inquinare i nostri quartieri.
Sinistra Italiana, e con noi tanti cittadini che sono al limiti della sopportazione, continuerà a denunciare questa gravissima situazione igienico-sanitaria e si chiede: quando l’amministrazione penserà ad un piano straordinario per la prevenzione delle discariche urbane nella nostra città?

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