Alla vigilia di Ferragosto, Acitrezza, una delle più affascinanti località marinare della Sicilia, un tempo meta ambita di turisti e viaggiatori, si trova a fare i conti con un problema che rischia di compromettere la sua immagine: la presenza massiccia di sacchi di spazzatura abbandonati lungo le strade, visibili fino alle ore 10 del mattino e oltre.
La situazione, che si ripete ormai da tempo, ha trasformato intere aree della cittadina in una vera e propria pattumiera a cielo aperto, creando un impatto visivo e olfattivo decisamente negativo per residenti e visitatori. I sacchi di spazzatura, alcuni dei quali contenenti rifiuti differenziati, altri carichi di cenere vulcanica proveniente dall’Etna, rimangono esposti lungo le strade principali anche nelle ore di maggiore afflusso turistico, offrendo uno spettacolo indecoroso per una località che dovrebbe rappresentare un fiore all’occhiello del turismo siciliano.
L’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, ha espresso ancora una volta il proprio sdegno per la situazione, sottolineando l’urgenza di un cambio di passo nella gestione dei rifiuti urbani. “Essere arrivati a Ferragosto con sacchi colorati carichi di spazzatura differenziata e non, e ora anche con sacchi grigi pieni di cenere dell’Etna, non è certamente un bel segnale per gli ospiti che scelgono Acitrezza per le loro vacanze estive. È inaccettabile che una località così importante venga abbandonata a se stessa, soprattutto in un periodo dell’anno in cui dovrebbe dare il meglio di sé per accogliere i turisti”, afferma Consitalia in una nota.
L’associazione, che da tempo denuncia la criticità della gestione dei rifiuti nella zona, chiede interventi immediati e risolutivi da parte delle autorità locali. “Non è possibile che una località dal grande potenziale turistico come Acitrezza venga trascurata in questo modo. Serve un piano d’azione efficace che garantisca la raccolta dei rifiuti in orari adeguati e una pulizia costante delle strade, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza turistica”, continua la nota.
La situazione dei rifiuti ad Acitrezza rappresenta un brutto biglietto da visita per chi arriva in città, e rischia di compromettere l’attrattività della località, con ripercussioni negative non solo sull’immagine del luogo, ma anche sull’economia locale. I residenti e gli operatori turistici si uniscono all’appello di Consitalia, chiedendo interventi rapidi per ripristinare il decoro e la pulizia delle strade, e per restituire ad Acitrezza il ruolo che merita come perla del turismo siciliano.
Mentre l’emergenza rifiuti continua a far discutere, l’attenzione si sposta ora sulle azioni che verranno intraprese dalle autorità competenti. La speranza è che, anche in questo caso, la pressione dell’opinione pubblica possa finalmente portare a un miglioramento della situazione, garantendo un futuro più dignitoso e accogliente per Acitrezza e i suoi abitanti.