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Siracusa: Violazioni della sicurezza nei cantieri scolastici, sospese due imprese e sanzioni per 46mila euro

Siracusa: Violazioni della sicurezza nei cantieri scolastici, sospese due imprese e sanzioni per 46mila euro

Durante un’ispezione condotta dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, sono emerse gravi violazioni della normativa sulla sicurezza in un cantiere edile situato presso un istituto scolastico della città. Gli amministratori di tre ditte edili, una donna di 56 anni e due uomini di 39 e 68 anni, sono stati denunciati per non aver rispettato le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.

L’ispezione ha rivelato una serie di irregolarità estremamente pericolose: il ponteggio del cantiere risultava non conforme agli standard richiesti, non erano presenti né una recinzione adeguata né la segnaletica necessaria per garantire la sicurezza del cantiere. Inoltre, non era stato installato un impianto elettrico a norma, e diversi lavoratori operavano senza le previste misure di protezione, esponendosi al rischio di cadute dall’alto.

Alla luce delle gravi irregolarità riscontrate, le autorità hanno disposto l’immediata sospensione dell’attività per due delle imprese coinvolte. Contestualmente, sono state applicate ammende e sanzioni amministrative per un totale di circa 46mila euro. I legali rappresentanti delle società sono stati denunciati alle autorità competenti.

Le conclusioni di Consitalia: “La sicurezza sul lavoro non è negoziabile”

L’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, ha espresso grande preoccupazione per le violazioni emerse durante l’ispezione, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza nei cantieri, specialmente quando si tratta di lavori in edifici pubblici come le scuole.

“Questi episodi sono inaccettabili e mostrano un grave disprezzo per la vita e la sicurezza dei lavoratori,” ha dichiarato il presidente di Consitalia. “Le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro non sono un optional, ma un obbligo fondamentale per proteggere i lavoratori e prevenire incidenti che possono avere conseguenze tragiche. Apprezziamo il lavoro svolto dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa e ci aspettiamo che le autorità continuino a vigilare con la massima attenzione.”

Consitalia ha anche lanciato un appello alle imprese edili affinché si impegnino a rispettare rigorosamente tutte le normative in materia di sicurezza, sottolineando che la prevenzione è l’unica strada per evitare incidenti e tragedie. “La sicurezza sul lavoro non è negoziabile, e chi viola queste norme deve essere chiamato a rispondere delle proprie azioni,” ha concluso il presidente dell’associazione.

Questa vicenda serve da monito per l’intero settore edile e per tutte le aziende coinvolte in lavori pubblici: il rispetto delle norme di sicurezza non è solo una questione legale, ma un imperativo morale per la tutela della vita umana.

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