La CISAL Catanese ha lanciato un allarme urgente riguardo a un grave episodio di sversamento fognario che sta mettendo a rischio la salute pubblica e l’ambiente nei pressi del Solarium di Piazza Europa. La situazione, che ha destato forte preoccupazione tra i bagnanti e i turisti, evidenzia le criticità di gestione delle infrastrutture fognarie della città e solleva interrogativi su decisioni passate che riguardano la balneabilità della zona.
Giovanni Lo Schiavo, responsabile dell’Unione Provinciale CISAL Catania, ha denunciato pubblicamente la situazione, evidenziando come le acque antistanti il solarium siano state invase da reflui fognari. Questo non solo rappresenta un grave danno ambientale, ma anche un pericolo concreto per la salute dei cittadini che frequentano l’area per le attività balneari.
Pericoli per la Salute dei Bagnanti
Lo sversamento fognario ha contaminato le acque del solarium, mettendo a rischio la salute dei bagnanti. I reflui possono contenere batteri patogeni, virus e altri agenti nocivi, come E. coli e Salmonella, che possono provocare infezioni e malattie. Le acque inquinate sono un terreno fertile per malattie gastro-intestinali e infezioni cutanee, creando un ambiente insalubre e pericoloso per tutti coloro che vi entrano in contatto.
Consitalia e l’Appello alle Autorità
In linea con le preoccupazioni espresse dalla CISAL, anche l’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, si è mobilitata. Già prima dell’inizio della stagione estiva, Consitalia aveva scritto al Comandante della Capitaneria di Porto di Catania, al Sindaco di Catania, e per conoscenza al Prefetto, chiedendo chiarimenti riguardo alla rimozione dei divieti di balneazione nelle aree interessate. Questi divieti, storicamente presenti, sono misteriosamente spariti in coincidenza con certe manovre politiche e affidamenti per la gestione delle aree balneari.
Consitalia ha espresso preoccupazione per l’autorizzazione all’allestimento di solarium in zone dove i divieti di balneazione dovrebbero essere in vigore, poiché situate in prossimità di porti turistici e aree di nautica da diporto e pesca. L’associazione ha attivato il proprio ufficio legale e intende scrivere nuovamente alle autorità competenti per chiarire quali documenti abbiano giustificato tali decisioni. Consitalia non esclude di presentare un esposto dettagliato presso la Procura della Repubblica di Catania.
Conclusioni e Appello dell’Opinione Pubblica
L’opinione pubblica è indignata. I cittadini chiedono risposte e interventi immediati. È inaccettabile che le autorità locali non abbiano preso misure preventive adeguate per proteggere la salute pubblica e l’ambiente. La gestione delle aree balneabili in città, soprattutto in zone sensibili come il Solarium di Piazza Europa, deve essere rivalutata con urgenza, e le responsabilità devono essere chiarite.
I catanesi e i turisti chiedono trasparenza e sollecitano le autorità a prendere provvedimenti seri e tempestivi per ripristinare la sicurezza delle acque e tutelare l’immagine di Catania. La città non può permettersi di compromettere ulteriormente il suo patrimonio naturale e la fiducia dei suoi visitatori a causa di negligenze e scelte discutibili.
In attesa di azioni concrete, l’auspicio è che le istituzioni competenti non rimangano sorde di fronte alle richieste di giustizia e sicurezza, restituendo ai cittadini un mare sicuro e incontaminato, come merita la splendida città di Catania.