Dopo mesi di attesa, l’Arena Caudullo ha finalmente riaperto le sue porte al pubblico, grazie a un importante intervento di restyling che ha trasformato la struttura in un moderno centro culturale. Il sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, ha annunciato con entusiasmo che l’arena non sarà più solo un luogo di spettacolo, ma anche un polo culturale destinato ad accogliere mostre d’arte, eventi e iniziative turistiche.
I lavori di riqualificazione, consegnati lo scorso maggio, hanno visto la nascita di un “Centro culturale per il Turismo attivo e ricreativo”, che fungerà anche da piccola sala espositiva e Pinacoteca. Il progetto è stato realizzato con il supporto di fondi comunali e fondi GAL Etna, partecipando al bando del “Sostegno per la creazione e la riqualificazione di piccole infrastrutture pubbliche”.
L’inaugurazione, avvenuta il 29 agosto alle 20.30, è coincisa con l’apertura dell’edizione 2024 di RISUONI, un contest musicale che ha portato a Belpasso artisti di livello nazionale. L’evento, che durerà fino all’8 settembre, prevede 11 serate di musica e spettacolo con la partecipazione di 54 tribute band, 24 brani inediti, 24 scuole di danza, 10 comici, 8 stilisti e 6 DJ. Il contest, prodotto da “Primamusica”, ha un biglietto d’ingresso ridotto del 50% per i residenti a Belpasso.
Il sindaco Caputo ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la comunità: “Con la realizzazione di questo centro e con la ristrutturazione della ex Casa Caudullo, interveniamo in modo significativo su una struttura di nostra proprietà, destinandola ad attività turistiche e culturali. Questo è solo l’inizio di un percorso che vedrà Belpasso protagonista di nuove iniziative”.
La riapertura dell’Arena Caudullo è un segnale positivo per il futuro di Belpasso, una città che punta a crescere dal punto di vista culturale e turistico. Tuttavia, non manca qualche voce critica. L’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, pur apprezzando gli sforzi fatti dall’amministrazione, esprime una certa preoccupazione. “Accogliamo con favore la riapertura di strutture culturali nella città – afferma un rappresentante dell’associazione – ma ci auguriamo che questo non sia solo un evento isolato. È fondamentale che ci sia una programmazione costante e sostenibile per garantire che Belpasso possa davvero diventare un centro di attrazione culturale e turistica. Speriamo che questa iniziativa non si fermi qui e che vengano mantenute le promesse fatte alla cittadinanza”.
Con l’avvio di RISUONI, Belpasso si prepara a vivere giorni di grande fermento culturale. L’auspicio è che questo rappresenti solo l’inizio di una rinascita per l’intera comunità.