Sinistra Italiana ha inviato al sindaco di Catania ed al Segretario generale una formale richiesta di ripubblicazione dell’intera documentazione del piano Piccinato, da alcune settimane improvvisamente e immotivatamente sparita dal sito istituzionale del comune di Catania.
Il 30 agosto 2024, ha detto Marcello Failla, segretario cittadino di Sinistra Italiana, la direzione Attività produttive del Comune di Catania ha emesso un provvedimento unico conclusivo del permesso di costruire in un’area di via Palazzotto, accogliendo la richiesta presentata dalla Lidl.
A distanza di pochi giorni, gli elaborati grafici allegati al decreto regionale di approvazione del Piano Regolare Generale della città e parte integrante del Piano stesso, sono scomparsi dalla sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale del comune di Catania.
Si tratta di documenti molto importanti: le planimetrie con le previsioni del Piano e la Tavola con i simboli che indicano la destinazione delle aree per servizi di interesse generale, in cui è presente anche la legenda che ne specifica il significato.
Non è più possibile, quindi, come è stato fatto efficacemente finora, scaricare gli elaborati grafici relativi alla zona di via Palazzotto, contrassegnata con la lettera L (servizi generali) e SM (scuola media).
L’obbligo di pubblicare la documentazione integrale del Piano Piccinato, ha continuato Giolì Vindigni, segretario provinciale di Sinistra Italiana, deriva dalla legge nazionale n.106/2011, recepita da una legge regionale del 2014, che recita espressamente, all’art.5, che “gli elaborati tecnici allegati alle delibere di adozione o approvazione degli strumenti urbanistici, nonché delle loro varianti, sono pubblicati nei siti informatici delle amministrazioni comunali, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.
Inoltre la pubblicità dei documenti del comune di Catania è garantita dalla legge sul diritto di accesso civico n. 33/2013 che obbliga alla “accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse”.
Per garantire il diritto dei cittadini alla partecipazione, alla informazione ed al controllo degli atti pubblici, chiediamo espressamente che entro 7 giorni, sia nuovamente resa pubblica sul sito istituzionale del comune di Catania l’intera documentazione del Piano regolatore della città di Catania, denominato “Piccinato”, esitato dal consiglio comunale di Catania ed approvato con il DPRS n. 166-A del 28 giugno 1969, comprensiva di tutte le planimetrie e delle tavole con i simboli.
Trascorso questo termine, Sinistra Italiana denuncerà la grave inadempienza alle autorità competenti.