Scooter rubato a Taormina ritrovato grazie al GPS: denunciato un giovane per riciclaggio

Scooter rubato a Taormina ritrovato grazie al GPS: denunciato un giovane per riciclaggio

Grazie alla segnalazione del sistema GPS e alla prontezza degli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato di Acireale, uno scooter rubato a Taormina è stato ritrovato in via Scaccianoce. L’intervento tempestivo della Polizia di Stato ha consentito di rintracciare il motociclo, che era stato nascosto dietro un’auto e presentava evidenti segni di manomissione.

In particolare, lo scooter era stato dotato di una targa diversa dall’originale, nel tentativo di eludere eventuali controlli e rendere più difficile il riconoscimento del mezzo rubato. Tuttavia, il segnale del GPS installato sul veicolo ha permesso agli agenti di individuare la posizione esatta del mezzo, consentendo così un rapido intervento.

Indagini e denuncia per riciclaggio
Dopo accurate indagini, lo scooter è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Gli investigatori hanno inoltre individuato un giovane, ritenuto responsabile del reato di riciclaggio, denunciandolo alla Procura della Repubblica di Catania. Le accuse derivano dal tentativo di alterare il motociclo, che aveva subito modifiche significative, tra cui la sostituzione della targa, per evitare di essere ricondotto al furto.

Questo episodio rappresenta un esempio dell’importanza della tecnologia GPS come supporto nelle attività di recupero dei mezzi rubati e nella lotta contro i reati predatori. L’operato degli agenti della Polizia di Stato si conferma ancora una volta determinante nel contrastare fenomeni criminosi e restituire beni sottratti ai legittimi proprietari.

Polizia di Stato: #essercisempre
La Polizia di Stato continua a operare sul territorio con impegno e dedizione per garantire la sicurezza dei cittadini e combattere ogni forma di criminalità, come dimostra questo nuovo successo nella lotta contro il furto e il riciclaggio di veicoli.

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