Negli ultimi giorni, l’interpellanza urgente presentata dal deputato catanese Anthony Barbagallo, insieme al collega Andrea Casu, ha messo in luce le gravi criticità riguardanti la gestione della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia e della SAC, la società che gestisce l’aeroporto di Catania. Questa situazione, che ha avuto ripercussioni dirette sullo sviluppo dell’infrastruttura, ha provocato disagi significativi per migliaia di passeggeri.

Criticità Strutturali e Mancati Investimenti

L’interpellanza evidenzia il ritardo negli investimenti necessari, non solo per migliorare la qualità delle strutture, ma anche per ampliare le aree operative dell’aeroporto, che potrebbero facilitare la gestione del crescente numero di viaggiatori, specialmente durante la stagione turistica. Secondo le classifiche sulla soddisfazione dei passeggeri, lo scalo etneo è collocato tra i peggiori in Europa, come confermato anche da Skytrax.

Le Istituzioni Sotto Accusa

Particolarmente preoccupante è il comportamento di alcune istituzioni locali e organizzazioni datoriali, che continuano a dare visibilità a chi ha gestito l’aeroporto dal 2016, nonostante i risultati discutibili. Questo atteggiamento sembra suggerire una mancanza di volontà nel richiedere responsabilità, con un possibile legame tra il cattivo andamento della gestione e il silenzio degli organi di controllo.

Un Aeroporto Strategico in Difficoltà

L’aeroporto di Catania non è solo un’importante infrastruttura di trasporto, ma anche un volano economico per l’intera Sicilia orientale. La gestione inefficace della SAC ha ripercussioni dirette sullo sviluppo economico della regione. Le domande sorgono in merito alle motivazioni che hanno portato a questo stallo: perché le istituzioni locali non si sono espresse riguardo alle problematiche emerse? Perché continuano a offrire visibilità a figure responsabili di tale situazione?

Richieste di Chiarezza al Ministro Urso

Oggi, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Adolfo Urso, è chiamato a fornire risposte concrete su queste questioni, dopo un lungo periodo di silenzio. L’interpellanza ha puntato i riflettori sulle responsabilità della Camera di Commercio, commissariata da quasi due anni, e sulla gestione della SAC, ritenuta insufficiente secondo i parametri stabiliti dall’ENAC.

Opinione Pubblica in Attesa di Riscontri

L’opinione pubblica catanese, dopo anni di attese e promesse non mantenute, chiede a gran voce chiarimenti e azioni decisive dalla magistratura locale. I cittadini desiderano che vengano svolte indagini approfondite per fare luce su una gestione che, fino ad oggi, appare nebulosa e poco trasparente. La speranza è che finalmente si arrivi a un cambiamento tangibile che possa riportare l’aeroporto di Catania verso standard adeguati, garantendo servizi di qualità per i passeggeri e un futuro di sviluppo per l’intera area.

La situazione è delicata, e l’auspicio è che le istituzioni inizino a prendere posizione e ad agire per il bene della comunità. La trasparenza e la responsabilità sono ora più che mai necessarie per ridare fiducia ai cittadini e garantire un servizio pubblico all’altezza delle aspettative.