Una giornata di significativa importanza ha visto protagonisti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente della Repubblica d’Albania, Bajram Begaj, che si sono recati a Piana degli Albanesi, un comune che rappresenta la più popolosa comunità albanese d’Italia.

All’arrivo, i due Capi di Stato hanno visitato il Museo della Cultura Arbëreshe “Nicola Barbato” – MUSARB e la Cattedrale di San Demetrio Megalomartire, luoghi simbolo della storia e delle tradizioni arbëreshë. La visita ha messo in luce il legame profondo che unisce l’Italia e l’Albania, sottolineando l’importanza della comunità arbëreshë nella cultura italiana.

Successivamente, si è tenuto un incontro al Teatro del Seminario, dedicato alla storia e alla cultura Arbëreshe in Sicilia. Dopo i saluti del Sindaco di Piana degli Albanesi, Rosario Petta, il Professore Matteo Mandalà, esperto di Lingua e Letteratura albanese presso l’Università degli Studi di Palermo, ha tenuto un intervento dal titolo “Gli Arbëreshë, un miracolo antropologico”. Il suo discorso ha evidenziato l’unicità e la resilienza della cultura arbëreshë, frutto di secoli di storia e integrazione.

I discorsi dei Presidenti Mattarella e Begaj hanno chiuso l’incontro, ribadendo l’importanza della preservazione delle tradizioni e della cultura arbëreshë come parte integrante del patrimonio culturale italiano e albanese.

In conclusione della giornata, i due leader si sono recati a Portella della Ginestra, dove hanno deposto una corona sul cippo commemorativo delle vittime della strage del 1° maggio 1947, un atto di profonda memoria e rispetto per coloro che hanno perso la vita in quella tragica vicenda.

La visita dei Presidenti rappresenta non solo un momento di celebrazione della cultura arbëreshë, ma anche un segno di unità e amicizia tra Italia e Albania, in un momento storico in cui è fondamentale rafforzare i legami tra le due nazioni.