Ognina: cresce la protesta contro la nuova concessione demaniale alla società La Tortuga srl

Ognina: cresce la protesta contro la nuova concessione demaniale alla società La Tortuga srl

Non si arresta la polemica nel borgo marinaro di Ognina, a Catania, dove i cittadini manifestano il loro dissenso per la recente concessione demaniale assegnata alla società La Tortuga srl, che prevede l’ulteriore ampliamento delle aree portuali dedicate al posteggio di imbarcazioni.

Secondo le testimonianze locali, questa nuova concessione rappresenta l’ennesima sottrazione di spazio pubblico a favore di interessi privati, compromettendo ulteriormente la possibilità per i pescatori dilettanti e i residenti storici di ormeggiare le loro piccole imbarcazioni in aree libere.

Verso la costituzione di un comitato cittadino

Di fronte a questa situazione, i cittadini hanno annunciato l’imminente formalizzazione di un comitato cittadino che si prefigge due obiettivi principali:

  1. Chiedere l’accesso agli atti agli enti competenti, tra cui Comune, Regione e Capitaneria di Porto, per verificare la legittimità delle concessioni rilasciate.
  2. Valutare la possibilità di intraprendere azioni legali, incluso il deposito di denunce penali, per sospendere la concessione e tutelare il patrimonio pubblico di Ognina.

Le accuse dei residenti

I residenti del borgo denunciano un progressivo stravolgimento dell’identità di Ognina, che sta perdendo il suo carattere di borgo marinaro accessibile per trasformarsi, a loro dire, in un “feudo privato” dove pochi, presumibilmente legati da rapporti privilegiati, traggono vantaggio.

“La nostra comunità sta pagando il prezzo di scelte che favoriscono sempre gli stessi. Quello che era un porto storico, destinato alla pesca e al diporto, si sta riducendo a un parcheggio esclusivo per yacht e barche a motore, gestito da privati. I vecchi pescatori e gli amatori, che da decenni trovavano qui un rifugio, vengono lentamente esclusi,” affermano i portavoce spontanei dei residenti.

Le richieste del comitato

I cittadini chiedono:

  • La revoca immediata della concessione alla società La Tortuga srl.
  • Maggiore trasparenza nei processi decisionali e nel rilascio delle concessioni demaniali.
  • La tutela degli spazi pubblici, affinché vengano preservati e resi accessibili a tutti, non solo a chi può permettersi di pagare per ormeggiare.

Una battaglia per il futuro di Ognina

La vicenda della concessione si inserisce in un dibattito più ampio sulla gestione delle risorse demaniali e sul diritto della comunità locale di conservare l’accesso al proprio territorio e al mare. Il comitato cittadino, che promette iniziative a breve termine, rappresenta il segnale di una resistenza che vuole impedire la privatizzazione indiscriminata di un pezzo importante della storia e dell’identità di Catania.

Nei prossimi giorni si attendono sviluppi, mentre l’attenzione rimane alta sia da parte delle istituzioni che dell’opinione pubblica locale.

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