L’Associazione dei Consumatori Consitalia – Sportello Difesa del Cittadino si unisce al coro di preoccupazione sollevato dall’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), ribadendo la necessità di rispettare l’autonomia e l’indipendenza del potere giudiziario, pilastri fondamentali dello Stato di diritto.
In una nota ufficiale, Consitalia ha espresso pieno accordo con il documento approvato dal comitato direttivo dell’ANM, intitolato “Il linguaggio della democrazia”, sottolineando come i recenti attacchi rivolti ai magistrati da alcuni esponenti politici rappresentino un grave pericolo per l’equilibrio democratico del Paese.
Una Deriva Preoccupante
Secondo Consitalia, le critiche mosse alle decisioni dei giudici, non sulla base di considerazioni tecnico-giuridiche, ma esclusivamente per il loro impatto politico, costituiscono una forma di delegittimazione della magistratura agli occhi dell’opinione pubblica. “Questo clima rischia di minare la fiducia dei cittadini in uno dei tre poteri fondamentali dello Stato, il cui compito è garantire il controllo di legalità e la protezione dei diritti, soprattutto dei più deboli,” si legge nel comunicato.
L’associazione pone l’accento sulle recenti modifiche normative che, secondo l’ANM, complicheranno ulteriormente il funzionamento della giustizia italiana. In particolare:
- La reintroduzione del reclamo in Corte d’appello contro le decisioni sui richiedenti asilo.
- L’emendamento al decreto flussi che assegna alle Corti d’appello la competenza sulla convalida dei trattenimenti dei migranti.
Queste misure, secondo Consitalia, sono suscettibili di sovraccaricare un sistema giudiziario già in sofferenza, compromettendo la capacità dei tribunali di garantire decisioni rapide e giuste.
Difendere l’Indipendenza della Magistratura
Consitalia ribadisce l’importanza di un sistema giudiziario autonomo, sottolineando che la Costituzione italiana assegna alla magistratura il compito di garantire l’imparzialità nell’applicazione della legge. Tentativi di influenzare il potere giudiziario, attraverso attacchi strumentali o modifiche normative, rischiano di compromettere la funzione stessa della giustizia come tutela dei diritti dei cittadini.
“La magistratura non deve e non può essere subordinata ad interessi politici. Questo principio fondamentale è ciò che protegge il cittadino dagli abusi di potere,” ha dichiarato il presidente di Consitalia.
Un Appello alla Responsabilità
L’associazione conclude il suo intervento invitando il governo e tutte le forze politiche a rispettare il ruolo della magistratura e ad astenersi da dichiarazioni o azioni che possano alimentare una pericolosa conflittualità tra i poteri dello Stato.
“L’indipendenza della magistratura è un bene comune. Difenderla significa proteggere la democrazia, la giustizia e i diritti di ogni cittadino,” si legge nella nota di Consitalia. “Chiediamo un confronto costruttivo sulle riforme, basato su principi di trasparenza e rispetto per le istituzioni, affinché la giustizia resti uno strumento al servizio del popolo e non un terreno di scontro politico.”