Aci Castello: chiuso ristorante per gravi carenze igienico-sanitarie e sequestrati 100 kg di alimenti

Aci Castello: chiuso ristorante per gravi carenze igienico-sanitarie e sequestrati 100 kg di alimenti

I Carabinieri della Stazione di Aci Castello, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Catania, hanno effettuato un’ispezione in un ristorante sul Lungomare dei Ciclopi, rilevando condizioni igienico-sanitarie gravemente inadeguate. L’esercizio è stato immediatamente sospeso e il titolare denunciato per la somministrazione di alimenti in cattivo stato di conservazione.

Le principali irregolarità riscontrate:

  • Condizioni igieniche critiche: sporco pregresso accumulato e residui di cibo sotto i piani di lavoro.
  • Criticità strutturali: crepe e fori lungo i muri, con una zanzariera divelta che non impediva l’accesso a infestanti come blatte e roditori.
  • Presenza di infestanti: escrementi di roditori sugli scaffali del deposito alimenti e una blatta morta in un contenitore di farina aperto.
  • Insetti infestanti: ritrovati sotto le mensole e in un vano del laboratorio di cucina.

Sequestri e sospensione dell’attività

I militari del NAS hanno sequestrato circa 100 kg di generi alimentari non idonei al consumo, tra cui:

  • 10 kg di farina di riso e 10 kg di farina d’orzo;
  • 4 kg di uva passa, 8 kg di farro, 30 kg di orzo, oltre a confezioni di pasta, cous-cous e panatura.

L’attività del locale è stata sospesa con l’intimazione al titolare di procedere entro sei mesi a:

  1. Sanificazione, disinfestazione e derattizzazione completa degli ambienti;
  2. Eliminazione delle criticità strutturali individuate.

L’operazione si inserisce in una strategia di rafforzamento dei controlli a tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare, garantendo il rispetto degli standard igienico-sanitari richiesti per la somministrazione al pubblico.

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