È giunta a un lieto fine la vicenda che ha visto coinvolta una 94enne ipovedente di Linguaglossa, vittima di una truffa ben orchestrata da malviventi senza scrupoli. Grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Linguaglossa, la donna ha riacquistato i suoi preziosi ricordi di una vita, tra cui le fedi nuziali sue e del defunto marito, gioielli di grande valore affettivo.
La storia ha avuto inizio quando i malviventi, spacciandosi per carabinieri, hanno telefonato all’anziana, informandola che suo figlio era coinvolto in un grave incidente stradale e che avrebbe rischiato l’arresto per l’investimento di una giovane. I truffatori, con una falsa promessa di risolvere la situazione mediante il pagamento di una cauzione in denaro e gioielli, hanno riuscito a convincere la signora, che, sotto shock, ha consegnato 350 euro in contanti e diversi gioielli di grande valore, tra cui un orologio pregiato e le fedi nuziali.
Preoccupato per quanto accaduto, il figlio della vittima ha immediatamente chiamato il numero unico di emergenza 112. I Carabinieri di Linguaglossa hanno avviato gli accertamenti, riuscendo a tracciare il numero di targa dell’auto utilizzata dai truffatori. Le indagini hanno rivelato che i malviventi provenivano dalla Campania e stavano probabilmente tentando di tornare a casa, utilizzando un traghetto da Messina per Villa San Giovanni.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale Carabinieri di Messina ha permesso di individuare il veicolo dei truffatori al molo imbarchi di Messina. Gli agenti, agendo con rapidità, hanno bloccato l’auto, identificato i due occupanti e, durante la perquisizione, hanno trovato oltre 11.000 euro in contanti e numerosi gioielli, tra cui quelli sottratti alla 94enne di Linguaglossa.
I truffatori sono stati arrestati e portati in custodia, mentre i gioielli sono stati restituiti alla legittima proprietaria, che ha accolto il gesto con grande commozione. Per l’occasione, i Carabinieri hanno anche donato alla donna un Calendario dell’Arma, lasciandola visibilmente grata per l’impegno e la dedizione dimostrati.
Le Forze dell’Ordine ribadiscono che nessun ufficiale o azienda che fornisce servizi pubblici può mai chiedere denaro per risolvere problematiche legali o procedurali. La raccomandazione è di contattare sempre i Carabinieri attraverso il numero di emergenza 112, attivo 24 ore su 24, per qualsiasi necessità di aiuto o sospetta truffa.