Acireale celebra gennaio come il Mese dell’Arte Sacra, un viaggio che unisce arte, storia e fede, aprendo le porte ai tesori storici e spirituali della città. Il centro storico acese sarà protagonista di una serie di eventi culturali e religiosi che metteranno in luce la devozione locale e l’importante tradizione artistica legata alla fede.
Un mese di arte, storia e spiritualità
Il Mese dell’Arte Sacra è pensato per offrire ai visitatori un’esperienza immersiva nella cultura religiosa acese. Le chiese più significative, il Museo Diocesano e l’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici ospiteranno mostre e esposizioni che raccontano il legame indissolubile tra l’arte e la spiritualità della città. Il programma si snoda attorno alla Festa del Compatrono San Sebastiano, figura centrale per la comunità acese.
Gli eventi principali del mese
L’inaugurazione delle esposizioni è prevista per oggi, venerdì 10 gennaio, con due mostre straordinarie dedicate a San Sebastiano:
- Sebastòs, un’esposizione che presenterà quattro statue provenienti dalla diocesi di Acireale, ospitata nella Chiesa di San Benedetto.
- La Mostra Fercoli della Devozione, XIV edizione, che si terrà nella Chiesa di Sant’Antonio di Padova, un’occasione per ammirare opere sacre e scoprire la storia della devozione al Santo Martire.
Gli eventi culturali proseguiranno con l’atteso spettacolo “Rizzareddu Il santo del popolo”, che andrà in scena sabato 11 gennaio alle ore 20.00, a cura di Danzastorie Alosha, offrendo un’esperienza di danza e narrazione.
Domenica 12 gennaio, alle ore 20.00, la Basilica Collegiata di San Sebastiano ospiterà la proiezione del docufilm di animazione “Sebastiano, Eroe della Fede”, realizzato dal regista Antonio Trovato, un’ulteriore celebrazione della figura del martire.
Una collaborazione tra istituzioni
Il programma è il frutto di una stretta collaborazione tra il Comune di Acireale, la Diocesi di Acireale e il sostegno della Regione Siciliana, con l’obiettivo di promuovere la cultura sacra e le tradizioni religiose del territorio, rafforzando il legame tra la città e la sua storia spirituale.