Un’importante iniziativa parte da Asti con l’obiettivo di ridare vita alle numerose case abbandonate che costellano il territorio italiano. La campagna nazionale, coordinata da Alessandro Mortarino, rappresentante del Forum Salviamo il Paesaggio, mira a sensibilizzare le amministrazioni pubbliche sull’opportunità di recuperare questi edifici inutilizzati per rispondere alla crescente domanda di alloggi ad uso sociale, senza necessità di nuove leggi.
L’iniziativa si fonda sull’applicazione dell’articolo 42 della Costituzione Italiana, che afferma la funzione sociale della proprietà privata, proponendo una visione innovativa per fronteggiare il fenomeno delle “case fantasma”. Insieme a Mortarino, il vice presidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Maddalena e il sindaco di Terre Roveresche, Antonio Sebastianelli, hanno collaborato per costruire una proposta che non solo mira a recuperare il patrimonio edilizio inutilizzato, ma si propone anche di contrastare il consumo di suolo, un problema crescente nei piani urbanistici italiani.
Il principio alla base della campagna è semplice e chiaro: anziché continuare a costruire nuovi edifici, è possibile riutilizzare un terzo degli immobili esistenti in Italia, che attualmente risultano abbandonati. L’obiettivo non è l’esproprio, ma la valorizzazione degli spazi vuoti, mettendo in pratica una scelta politica che consenta di restituire questi immobili alla collettività per finalità sociali.
Tutti i Comuni italiani sono stati coinvolti nell’iniziativa, ricevendo una mail con il link a un vademecum che spiega i pochi passaggi necessari per acquisire gli edifici abbandonati, unitamente a una copia del regolamento adottato dal Comune di Terre Roveresche, il primo in Italia ad adottare una normativa specifica in tal senso.
«È fondamentale azzerare il consumo di suolo senza compromettere i bisogni della popolazione – si legge nella presentazione della campagna – Ogni amministrazione può fare la propria parte per recuperare l’ingente stock immobiliare inutilizzato, acquisendolo al patrimonio comunale». In questo modo, gli immobili che non svolgono più una funzione sociale potrebbero tornare a essere utili per la collettività, offrendo nuove soluzioni abitative e contribuendo a ridurre il consumo di suolo.
Con questa iniziativa, il Forum Salviamo il Paesaggio lancia un appello a tutti i Comuni italiani per affrontare in modo concreto e innovativo la questione delle case abbandonate, trasformandole in risorse per il futuro delle città e delle persone. Una campagna che non solo risponde a un’esigenza abitativa crescente, ma anche alla necessità di tutelare e valorizzare il territorio in modo sostenibile.