In risposta all’attività eruttiva del vulcano Etna e alle necessità di sicurezza pubblica, il Sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, ha emanato una nuova ordinanza che regola la circolazione veicolare nel tratto di strada che collega la S.P. 92 a c.da Serra La Nave, nella zona montuosa di Monte Vetore e nelle aree limitrofe. L’ordinanza ha lo scopo di garantire l’accesso ordinato ai mezzi di soccorso, evitare congestioni del traffico e facilitare l’intervento tempestivo in caso di emergenze legate all’attività vulcanica.
L’ordinanza prevede l’introduzione di un senso unico di marcia, in direzione Nord-Sud, e l’imposizione del divieto di sosta sul margine destro della carreggiata, misura adottata per evitare ingorghi e disagi che si sono verificati, ad esempio, domenica scorsa. La decisione si inserisce in un contesto di pre-allerta (fase gialla), determinata dalla continua attività dell’Etna, che potrebbe comportare nuovi rischi per la pubblica incolumità.
“Abbiamo convocato un vertice in Prefettura per definire le operazioni necessarie a questa fase. In particolare, la questione della viabilità si è rivelata cruciale, in quanto l’accesso disordinato alla zona montana potrebbe ostacolare i soccorsi in caso di necessità”, ha dichiarato il sindaco Caputo, sottolineando come queste misure non siano una limitazione per i visitatori, ma una precauzione fondamentale per la sicurezza.
Le Conclusioni dell’Editore:
L’ordinanza emanata dal sindaco Caputo rappresenta una risposta tempestiva e responsabile alle problematiche derivanti dall’attività eruttiva dell’Etna e dalle difficoltà logistiche connesse alla viabilità. La decisione di regolare il flusso veicolare nella zona di Belpasso non solo dimostra attenzione verso la sicurezza dei cittadini e dei turisti, ma evidenzia anche la necessità di prevenire situazioni di emergenza che potrebbero compromettere la rapida risposta dei mezzi di soccorso.
Pur trattandosi di una misura restrittiva, l’intento è chiaramente quello di garantire l’efficienza del sistema di emergenza e di tutelare la pubblica sicurezza, senza penalizzare eccessivamente chi desidera godere delle bellezze naturali dell’Etna. In questo senso, l’ordinanza rappresenta un equilibrio tra la necessità di sicurezza e il desiderio di mantenere l’accessibilità alle aree vulcaniche, evitando al contempo il rischio di congestione che potrebbe paralizzare le operazioni di soccorso in un contesto delicato.
In conclusione, l’approccio adottato dal Comune di Belpasso dovrebbe essere visto come un esempio di gestione responsabile delle emergenze in un territorio caratterizzato da un’attività naturale potenzialmente pericolosa. Con la continua evoluzione delle condizioni del vulcano, la regolamentazione della viabilità risulta fondamentale per affrontare al meglio ogni scenario.