Il Porto di Siracusa, da tempo soggetto a gravi carenze manutentive, è finalmente al centro di un ampio programma di ristrutturazione e riqualificazione grazie all’intervento dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare della Sicilia orientale (Adsp), che ha assunto la gestione dello scalo solo da pochi mesi. Il porto, con le sue infrastrutture e impianti in gran parte inutilizzabili o, nella migliore delle ipotesi, funzionanti in modo ridotto e insicuro, ha subito danni ingenti dovuti a un ritardo prolungato nella manutenzione e a una gestione inefficace.
Dall’analisi condotta da Adsp, è emerso che le banchine, in particolare quella a valle dell’ingresso, presentano gravi rischi per la sicurezza degli operatori, dei mezzi e delle merci. La condizione critica di queste infrastrutture ha reso necessaria l’avvio di un ambizioso processo di rinnovamento che comprende una serie di interventi di ristrutturazione, ricostruzione, riqualificazione e messa a norma, volto a ripristinare e rendere sicure le strutture portuali compromesse.
Tra gli interventi più urgenti, è prevista una rilievo subacqueo e batimetrico degli specchi acquei antistanti il Porto Grande, per un importo di circa 29mila euro. L’indagine, che prenderà avvio il 25 febbraio, permetterà di ottenere un quadro preciso della situazione dei fondali marini fino alla batimetrica -10,00 m, consentendo così di valutare la possibilità di ormeggio per tutti gli approdi. Le indagini video ispettive sulle banchine 2, 3 e 5 contribuiranno a definire lo stato di fatto del piano di posa e a progettare il futuro intervento di ripristino.
Anche la manutenzione straordinaria delle recinzioni del molo S. Antonio, con un investimento di circa 145mila euro, partirà entro la prima settimana di marzo. L’area tra le banchine 02 e 03, in particolare quella utilizzata per l’approdo delle navi da crociera, è stata identificata come una delle più bisognose di intervento, in quanto non consente una fruibilità sicura. L’intervento, che durerà circa due mesi, prevede la sostituzione della recinzione esistente con una più stabile e sicura e il ripristino dei piazzali, danneggiati dalla vegetazione incolta.
Inoltre, sarà avviato un importante intervento di manutenzione straordinaria sul molo Darsena Servizi del Porto Rifugio di Santa Panagia, per un valore di circa 147mila euro. Questo intervento prevede la sostituzione delle passerelle pedonali danneggiate, che attualmente non garantiscono i necessari livelli di sicurezza. Le passerelle, che si estendono per 330 metri, sono cruciali per il collegamento tra i piloni di ormeggio e la banchina, ma sono ormai inutilizzabili. La manutenzione comprenderà anche il ripristino dei corrimano e dei pannelli grigliati elettrofusi.
Infine, si stanno progettando ulteriori interventi per il potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione del molo S. Antonio e la manutenzione delle bitte e parabordi delle banchine 5 e 6, indispensabili per garantire la sicurezza delle operazioni portuali e l’ormeggio delle imbarcazioni.
Questi interventi, che sono solo il primo passo di un più ampio piano di riqualificazione, mirano a restituire al porto di Siracusa la sua piena funzionalità, migliorandone le condizioni operative e, soprattutto, la sicurezza, per rendere lo scalo nuovamente competitivo e capace di soddisfare le esigenze del traffico marittimo.