Negli ultimi giorni, l’Amministrazione comunale di Catania ha messo in atto una serie di operazioni contro l’abbandono illecito dei rifiuti, con l’obiettivo di ripristinare il decoro urbano e combattere un fenomeno che da tempo affligge la città. Le forze dell’Ordine, in collaborazione con il Comune, hanno registrato ben 105 sanzioni e 8 denunce, in base all’ordinanza sindacale n. 27 del 2023. Le multe per chi è stato sorpreso a lasciare rifiuti per strada ammontano a 333 euro ciascuna, con un totale di oltre 35.000 euro di sanzioni.
I controlli sono stati effettuati in diverse zone della città, tra cui via della Regione, Medaglie d’Oro, Mario Rapisardi e piazza Sciuti, e hanno portato alla scoperta di casi clamorosi di inciviltà. In uno degli interventi più significativi, due persone sono state sorprese in corso dei Mille mentre abbandonavano rifiuti elettronici e edili da un motocarro privo di assicurazione e revisione, con una targa contraffatta. In un altro episodio, un uomo è stato denunciato e multato di 6.500 euro per guida senza patente, senza assicurazione, e con un veicolo privo di targa, mentre stava abbandonando infissi in via Naumachia.
Le operazioni hanno sollevato però alcune critiche. In molti ritengono che, dietro a questi comportamenti scorretti, ci siano persone in difficoltà economica che, purtroppo, ricorrono a queste pratiche per guadagnare qualcosa per la propria famiglia. Nonostante ciò, l’Amministrazione ribadisce la necessità di punire severamente chi danneggia l’ambiente e la salute pubblica, sostenendo che l’abbandono di rifiuti sia un atto di inciviltà che deve essere fermato ad ogni costo.
Un altro episodio emblematico è l’abbandono di rifiuti nella pista ciclabile del Porto di Catania, un gesto che dimostra il grave disprezzo di alcune persone per il bene pubblico e la salute collettiva.
L’Amministrazione comunale, pur riconoscendo la difficoltà economica di alcuni, ribadisce la determinazione a contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti, invitando i cittadini a rispettare le norme per garantire una città più pulita e decorosa. Tuttavia, le critiche non mancano: molti chiedono un’azione più equilibrata, che includa anche politiche di sensibilizzazione e di supporto a chi si trova in difficoltà, per evitare che il fenomeno dell’inciviltà diventi endemico.
In questo scenario, l’Amministrazione appare determinata a combattere con ogni mezzo l’abbandono dei rifiuti, ma resta da vedere se le sanzioni saranno sufficienti a cambiare la mentalità di una parte della cittadinanza.