Continua anche oggi il voto on-line per le primarie interne del M5S, per coloro che aspirano a diventare Parlamentari nazionali.
In Sicilia si parla di oltre un migliaio per un 50 di posti a concorso, perché un concorso è diventato, sempre se scatteranno tutti i collegi (evento assai improbabile ).
Un avvio, quello di ieri dove non sono mancate le polemiche; il sistema di votazione on-line lentissimo, si bloccava in continuazione, non riconosceva le password, alcuni canditati non erano in lista pur avendo fatto tutta la procedura. Alcuni uscenti non sono in lista senza sapere il perché (procedura tipica per il M5s non dare motivazioni). Tra gli esclusi si parla di errori e chiedono di rifare la votazione anche perché si sono ritrovati in lista attivisti che non avevano dato la disponibilità, ma dallo staff grillino dicono che era tutto previsto, quindi il M5S prevede il caos e lo giustifica. Per un movimento che si basa sulla democrazia diretta via web, l’esordio di massa della piattaforma Rousseau non è dei migliori. Già nei giorni passati la piattaforma era stata bacchettata per il non rispetto della privacy degli iscritti, ora questi problemi “tecnici” come li chiama la Casalleggio Associati. Ma vediamo la qualità umana dei canditati; a parte gli uscenti che sperano di farsi un altro mandato da On. a Roma, almeno il 70% dei canditati, in Sicilia e nel resto dell’Italia a parte portare il vessillo 5 stelle, come esperienze lavorative ne ha poca. Quindi questo concorso di Parlamentarie per molti è un ottimo tentativo per trovare un’occupazione, certo le qualità sono scarsine però fa nulla, sarà la Casalleggio Associati che gli dirà come votare , cosa dire e come vestirsi, in pratica questo esercito alle prime armi si andrà ad unire all’incompetenza (come dice da sempre Grillo ) dei vecchi partiti.
Tra i canditati non ci sono solo i disoccupati in cerca di prima occupazione, ci sono i trombati delle elezioni regionali appena trascorse oppure quelli che fanno il candidato per passione; Elezioni Europee, Nazionali scorse, comunali , scrivendolo sul curriculum, non per coprire d’inchiostro poche righe, ma ritenendolo un valore aggiunto. Ci sono i portaborse dei deputati e Senatori uscenti che cercano di fare il salto di qualità oppure i cosiddetti figli d’arte (mogli , mariti ecc.ecc. )parenti o ex parenti che cercano di emulare i loro consanguinei , Ma di qualità? Se ne parla pochino anzi forse è ancora più bassa della volta precedente ecco perché il candidato premier Di Maio per fare stare tranquilla l’Europa prima ha dichiarato che non è necessario, in caso di vittoria grillina uscire dall’Euro, poi oggi dice “ nomineremo un ministro del Tesoro esterno al M5S ma esperto di finanza Internazionale” ma come? Cade un altro pilastro della diversità Grillina? ricordo che in ogni spettacolo di Grillo si diceva che in caso di vittoria 5 Stelle la finanza internazionale doveva andare a fanc…… , cavallo di battaglia di Grillo era non rimborsare da parte dei paesi emergenti il debito internazionale. Di Maio vuole mettere un uomo che abbia la fiducia degli investitori internazionali , mah!!! certo che il M5S è come il serpente che cambia pelle ad ogni stagione, su una cosa però non si smentisce l’assoluta incompetenza della maggior parte degli uscenti e dei canditati che pensano solo ad un posto ben remunerato , questi sono coloro che vogliono cambiare l’Italia.
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