Il Presidente dell’Associazione dei Consumatori d’Italia CONSITALIA (associazione costituita con atto pubblico in data 23-11-2009) in riferimento ai numerosi scarichi fognari abusivi in mare presenti in tutta la fascia costiera appartenente al territorio regionale, e, in riferimento alle ZONE NON BALNEABILI e/o dove è vietata la balneazione, ha scritto al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore regionale per la Tutela dell’Ambiente e del Mare e, per conoscenza alle Prefetture, alle Direzioni marittime di Catania e Palermo e, al Ministero per la Tutela dell’Ambiente e del Mare, allo scopo di chiedere maggiore vigilanza e verifica di eventuali anomalie e, in considerazione del fatto, che aveva già segnalato la “scomparsa” di numerosi cartelloni (alcuni ripescati dall’imbarcazione “spazzamare” in occasione di attività svolte negli anni precedenti) e, visto e considerato il fatto che risulterebbero vietate alla balneazione anche molti tratti di costa in prossimità di diversi stabilimenti balneari, spiagge, solarium ecc,
Con la missiva si chiede alle Autorità in indirizzo, ad ognuno con la propria competenza, di voler monitorare, vigilare, in materia di balneazione, ripristinare la cartellonistica mancante e dunque informare CONSITALIA-SICILIA e tutte le altre associazioni, e dunque l’opinione pubblica circa le zone balneabili, zone non balneabili, zone temporaneamente non balneabili.
L’Assoconsumatori chiede inoltre di conoscere eventuali attività svolte a tutela dei cittadini utenti consumatori, del mare e dell’ambiente, visto che è iniziata una nuova stagione balneare, con vecchi problemi a tutt’oggi irrisolti riguardanti la presenza di scarichi fognari a mare e, nuove emergenze sanitarie, di cui quella COVID-19.
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