“Corti e Castelli”: Bach Vs Vivaldi, la prima volta della Camerata Strumentale Siciliana, diretta da Augusto Vismara al cortile del Museo Diocesano

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“Corti e Castelli”: Bach Vs Vivaldi, la prima volta della Camerata Strumentale Siciliana, diretta da Augusto Vismara al cortile del Museo Diocesano

Venerdì 11 giugno alle ore 20.30, la magnifica corte del Museo diocesano di Catania ha ospitato il battesimo di una formazione di eccellenti giovani musicisti che hanno celebrato la musica di due grandi artisti di un tempo che non c’è più, che grazie a loro è stato rievocato in un’atmosfera da notte preludio d’estate con la cupola della cattedrale a vigilare come un benevolo Cristo Pantocrate.

  

La formazione al completo mi sembra doveroso elencarla: Augusto Vismara, violino e M.stro concertatore; Violini: Marcello Spina, Gaetano Adorno, Martina Scarpuzza, Salvatore Bentivegna, Giovanni Cucuccio, Ricardo Urbina Dario Spina, Egle Denaro, Mariachiara Buonocore. Viole: Fabio Distefano, Clelia Lavenia e Lorenzo Conti. Violoncelli: Alessandro Longo, Marco Bologna, Giulio Nicolosi. Contrabasso, Carmelo Lamanna. Cembalo, Alistair Sorley.

 

Tutti eccellenti professionisti, si sono esibiti in una sorta di sfida a rimpiattino dei due compositori di musica dell’età barocca: lo spettatore, fortunato fruitore è spesso preparato ma non a tutti sono noti i registri tecnici adoperati, o le parti di uno strumento a corde, parole come “tavola armonica, cordiera, bottone” ; pur non di meno, Vivaldi e Bach ieri sera hanno risvegliato le volontà intorpidite degli spettatori facendo davvero vibrare ogni corda addormentata e ogni interesse sopito attivando leve emotive e canoni di bellezza lasciati a decantare durante questi quindici mesi in cui l’inverno sembra essersi succeduto solo a se stesso. Persino i moscerini che ruotavano intorno ai fari dell’illuminazione sembrava eseguissero evoluzioni al ritmo di quelle splendide composizioni.

Una formazione perfetta quella della Camerata Polifonica Siciliana, in cui la saggia esperienza del Maestro Augusto Vismara si abbina alla competente compenetrazione dei musicisti tutti, che lo seguono senza alcun indugio: il giovane accanto all’adulto a generare armonia, suoni uguali di violini gemelli, controcanto del violoncello, coro di ogni altro strumento perfettamente raccordato. L’uno prevale, per arretrare e concedere lo spazio all’altro, come in un gioco serio “della sedia”, alcuni avanzano in ruoli da solista, cambiando di posizione nella formazione.Tutto sotto lo sguardo attento anche se apparentemente di sbiego del maestro Vismara.

     

Bach Vs Vivaldi…Johann Sebastian Bach ed Antonio Vivaldi hanno vissuto più o meno nello stesso periodo, hanno composto un’enorme quantità di musica per diversi generi, sono morti nello stesso giorno (28 luglio) anche se in anni diversi, ma non si sono mai incontrati….almeno fino a ieri sera…

Chissà cosa pensano coloro che suonano e coloro che ascoltano, alloggiati in spazi diversi, ma del medesimo luogo? Dopo tanti mesi in cui il suono è stato creato in solitudine e suonato insieme da lontano, questa giovane e brillante orchestra ci ha fatto rivivere la gioia del suono generato all’unisono da una pluralità di elementi che respirano l’uno accanto all’altro.

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