Che fine hanno fatto i i milioni per le piste ciclabili e il P.U.M.S.(piano urbano mobilità sostenibile) a Catania?

Su questo punto di domanda il consigliere comunale del M5S Graziano Bonaccorsi, presenta una interrogazione in consiglio a risposta diretta rivolta all’assessore competente.
In pratica in Sicilia erano stanziati la bellezza di oltre 130 milioni di Euro agli Enti Locali per avviare la progettazione ed esecuzione del piano urbano di mobilità sostenibile (P.U.M.S), in proporzione le città metropolitane tra cui Catania avevano una bella festa di soldi da spendere tramite appunto, progettazione ed esecuzione dei cantieri il tutto a partire dal 2020, oltre 50 milioni di Euro e 85milioni per il 2021 erano previsti per le tre città Metropolitane, Bonaccorsi chiede che fine han fatto questo fiume di denaro?, richiesta che è stata reiterata sin dal 2020.
Finalmente l’attuale responsabile ai lavori pubblici con molto imbarazzo risponde, facendo una premessa” io mi sono insediato ad agosto del 2020” da quel momento o meglio dopo le ferie si è fatto un progettino pari a poco più di un milione e mezzo di Euro, approvato il 28 Dicembre dalla Giunta presieduta dal Commissario straordinario pena la decadenza dei fondi e ora si aspetta il vaglio definitivo, come prevede il codice degli appalti per fare la gara e iniziare quel minimo di lavori che i fondi permettono.
In pratica il comune senza dirlo apertamente risponde all’interrogazione del M5S che il resto dei soldi si sono persi per mancanza di progettazione.
Parliamo di somme pari al 50% già nel 2020 e a seguire nel 2021 e 2022 ed invece nulla è arrivato solo perché non si sa, o meglio non si vuole usare carta penna e matita, però per aumentare tari, tasi ecc ecc . la matita la si trova e nei tempi e termini giusti.
Che dire? l’elettore deve ricordarsi di questo.