Giovanile di Catania: il nuovo Assessore Viviana Lombardo non ha le idee chiare

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Giovanile di Catania: il nuovo Assessore Viviana Lombardo non ha le idee chiare

Abbiamo appreso tramite alcuni articoli pubblicati dalle principali testate giornalistiche catanesi che il nuovo Assessore alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità, Viviana Lombardo, ha rilasciato un’intervista dichiarando che “fino a 10 anni fa al Comune di Catania era a attiva la Consulta Giovanile; mi piacerebbe poterla riattivare, è un’ottima palestra”. Sicuramente la neo-assessore del Comune di Catania purtroppo non è stata ben informata, dato che la Consulta Giovanile è un organo ben attivo e strutturato all’interno del nostro Comune già dal 5 luglio 2021 ovvero da quando le oltre 120 Associazioni (sportive, culturali, politiche, scolastiche, universitarie) iscritte all’albo comunale hanno nominato, nel corso dell’Assemblea, Davide Cicero come Presidente, Piersalvo Catania come Vice Presidente e Vincenzo Coppola, Luca Naselli, Salvatore Di Carlo, Giorgio Platania, Giuseppe Arona e Irene Quartararo come componente del Direttivo. La riattivazione dell’organo è stata fortemente voluta dal Consigliere Comunale Luca Sangiorgio che più volte, nel corso del proprio mandato, ha lavorato insieme al Sindaco Salvo Pogliese e all’Assessore alle Politiche Giovanili Barbara Mirabella per la reintroduzione di uno strumento importante sia per avvicinare tanti giovani alla politica che per organizzare iniziative di vario genere e portare all’attenzione della Giunta e del Consiglio Comunale idee e problematiche legate al mondo giovanile. Sono state inoltre designate dal Direttivo varie figure indicate come “delegati giovanili” che si sono occupati di specifiche aree tematiche come ambiente, trasporti, turismo, sport, cultura e di ognuna delle sei municipalità, dando spazio a tutti gli esponenti delle Associazioni cittadine che ne hanno fatto richiesta, senza guardare mai al cosiddetto “colore politico” di appartenenza. Nei quasi due anni di attività, nonostante le difficoltà legate alla ripresa post-pandemica, la Consulta ed i suoi membri hanno organizzato o preso parte a numerosi eventi tra i quali vanno ricordati “Le Vie dei Tesori”, “Giornata Mondiale della Mobilità Sostenibile”, “Giovani in Movimento”, “Marcia per la Pace”, “Giornate FAI di Primavera”, “Giornata in ricordo delle vittime di mafia”, “Torneo di calcio giovanile Mongibello Cup”, “Trofeo internazionale dell’Etna” e numerose fiaccolate come quelle in memoria dei Martiri delle Foibe e di Paolo Borsellino. A marzo 2022, inoltre, il delegato della Consulta Giovanile per la 3° Municipalità, Giuseppe Pisa, insieme al Presidente della stessa, Paolo Ferrara, hanno dedicato una panchina del Parco di Vulcania alle vittime del femminicidio, sensibilizzando tanti giovani catanesi a dire NO alla violenza sulle donne. Ci dispiace che l’Assessore Viviana Lombardo non abbia notato l’operatività degli ultimi due anni della Consulta Giovanile di Catania e ci auguriamo di poter collaborare proficuamente insieme a Lei per il bene dei tanti giovani catanesi che grazie al mondo dell’associazionismo hanno avuto la possibilità di prendere parte a diverse attività che in questi anni non sono costate un solo euro alle casse del Comune.

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