Thòlos il Festival curato da Nino Romeo e Graziana Maniscalco a Floresta e dintorni

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Thòlos il Festival curato da Nino Romeo e Graziana Maniscalco a Floresta e dintorni

Il thòlos festival, promosso dal CTS Centro Teatrale Siciliano, per la direzione artistica di Nino Romeo, è una manifestazioneche graviterà nei Centri e nei territori di Floresta, Raccuja ed Ucria, da luglio ad agosto 2023.

In questa parte dei Nebrodi sono presenti, sparsi sui monti circostanti i borghi, numerose costruzioni a base circolare, di forma conica con apice rotondeggiante, localmente chiamate cubburri, ma noti col termine con cui vengono designati gli edifici simili sparsi per tutta l’area mediterranea: thòlos .

Già nel 2017, Nino Romeo e Graziana Maniscalco, suggestionati da queste costruzioni e dalla loro collocazione ambientale, promossero la prima edizione del thòlos festival che tanta attenzione ha suscitato nell’Isola.

Ora il thòlos festival riparte, con diffusa intensità e continuità, grazie anche al partenariato con i tre Comuni coinvolti, nell’ambito del progetto “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea.

In due siti antistanti le thòlos,Nino Romeo ha ideato e ambienterà dueallestimenti teatrali che daranno peculiarità ed originalità al thòlos festival.

Il 6 agosto verrà proposta la sua riscrittura teatrale della novella di Luigi Pirandello L’altro figlio.

Il 27 agosto, presenterà il proprio rimaneggiamento drammaturgico di tre miti tratti da Le Metamorfosi di Ovidio.

Agli spettacoli realizzati nei siti dellethòlos, si affiancheranno proposte che si svolgeranno nei tre caratteristici borghi.

Tre appuntamenti saranno dedicati a intrattenimenti culturali, in forma di spettacolo.

Il Cuciniere Errante-come lui stesso ama definirsi-Carmelo Chiaramonte darà vita ad una conferenza/spettacolo, cucinando, raccontando la tipicità delle erbe dei Nebrodi e dialogando con gli spettatori (Floresta, 14 luglio).

Quattro attori accompagneranno gli spettatori tra le narrazioni de La crantequerra, in una Maratona Rabito che tratterà la Prima Parte del suo secondo romanzo, a seguireTerra mattaIl romanzo della vita passata(Raccuja, 21 luglio).

Ai racconti ottocenteschi, fiabeschi, farseschi, aneddotici raccolti dall’antropologo palermitano Giuseppe Pitrè, interpretati con rigore filologico,sarà dedicato l’appuntamento dell’11 agosto ad Ucria; ai racconti si alterneranno canti della tradizione popolare siciliana.

In ciascuno dei centri urbani, saranno proposti tre spettacoli di grande impatto e valore.

Alfio Antico, come solo lui sa fare, ricaverà sonorità uniche dai  tamburi che lui stesso costruisce alternando a canti e percussioni i racconti della sua vita tanto singolare (Ucria, 23 luglio).

La Marionettistica dei Fratelli Napoli, proporrà un capitolo del Ciclo Carolingio in un’edizione da grande opera, con decine di pupi e scenari sfarzosi (Raccuja 30 luglio).

I Lautari, formazione storica della musica siciliana, che da trent’anni conduce una ricerca rigorosa e innovativa, presenteranno brani storici e recenti del loro repertorio (Floresta, 20 agosto).

Una sezione festival, il thòlos ragazzi, sarà dedicata ad attività e spettacoli destinati all’infanzia e alla gioventù, accolti in ambienti naturali del Parco dei Nebrodi e nei borghi .

Il 9 luglio all’Arena Comunale di Floresta i ragazzi, che avranno partecipato ad un laboratorio attivo ed intensivo, ne mostreranno gli esiti in uno spettacolo/esposizione.

Il 15 luglio, al Parco di Suburbano di Ucria,Arte Pupi Fratelli Napoli rappresenterà lo spettacolo La leggenda di Colapesce, cui seguirà una visita guidata all’adiacente Germoplasma del Parco dei Nebrodi.

Il 19 agostonella radura Urnazzo di Pizzo Cucuzza, nel territorio di Raccuja, i ragazzi, dopo aver percorso un breve sentierodel bosco, troveranno gli attori della Compagnia dei Giovani che, nella radura, eseguiranno uno spettacolo che ha per tema il rispetto della natura.

 

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