Da tempo i cittadini segnalano presunte anomalie riguardanti le aree abilitate alla balneazione, come spiagge, solarium e lidi, in cui sono presenti divieti di balneazione. Una segnalazione particolarmente significativa è stata inviata allo Sportello Difesa dell’Ambiente di CONSITALIA dal Signor Falcone Francesco, attualmente in carrozzina a seguito di un incidente.
Falcone denuncia la mancanza di accessibilità per i disabili in numerose spiagge, lidi e solarium, concentrandosi in particolare sul solarium presente nella spiaggetta di San Giovanni Li Cuti, a Catania. Egli ha contattato anche il numero di emergenza 1530 della Guardia Costiera e ha preso contatto con il Comune di Catania per segnalare la situazione.
Attraverso questo comunicato stampa, si chiede un’attenta verifica delle segnalazioni e interventi urgenti per garantire la tutela dei diritti previsti dalla legge, sia per i bagnanti che per l’ambiente, nonché per i cittadini disabili. Si solleva la questione dell’accessibilità al mare per le persone con disabilità a Catania e si pone la domanda: quando verranno adottate misure adeguate per rendere il mare aperto e accessibile ai disabili, anche in questa città?
L’obiettivo principale è sensibilizzare le autorità competenti e richiamare l’attenzione sulla necessità di rendere le spiagge, i solarium e i lidi accessibili a tutti, garantendo pari opportunità di fruizione e godimento del mare per le persone disabili. È urgente agire per promuovere un ambiente inclusivo e rispettoso dei diritti di ogni cittadino, senza alcuna forma di discriminazione.
Si auspica una risposta tempestiva da parte delle istituzioni e un impegno concreto per affrontare e risolvere le problematiche di accessibilità, affinché il mare possa diventare un luogo di condivisione e gioia per tutti, senza distinzioni.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.