Inseriti due nuovi personaggi: Ciacco e Farinata degli Uberti. Il regista Giovanni Anfuso sta completando, nel fresco dell’Alcantara, le prove dello spettacolo. Il cast rinnovato e le nuove coreografie di Fia Di Stefano. Davide Sbrogiò, “noi attori contenti perché il pubblico continua ad apprezzare questo lavoro teatrale che è il più visto in Sicilia nell’ultimo lustro”. Davide Pandolfo, “interpreto, con i dannati, una scena intensa, cruenta”. Le macchine di Vaccalluzzo per ricreare quello che, nell’immaginario collettivo, è l’inferno
“Torniamo a provare nelle Gole il lavoro teatrale più visto della Sicilia nell’ultimo lustro, con un’edizione ricca di novità e siamo molto contenti perché già le repliche del primo week end di spettacoli sono praticamente sold out”.
Lo ha detto Davide Sbrogiò, che nei panni del conte Ugolino, fa parte del cast dell’Inferno di Dante fin dalla prima edizione in italiano, che, prodotta da Buongiorno Sicilia e Vision Sicily e con la drammaturgia e la regia di Giovanni Anfuso, debuttò sul greto del fiume Alcantara nel 2018 e, da allora, è stata vista da ben cinquantatremila spettatori. Questo successo è valso allo spettacolo, inserito nel festival Palco Al-Qantarah, il patrocinio del MiC, il Ministero della Cultura, dell’Ars, dell’Assessorato allo Spettacolo della Regione Siciliana, dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara e del Comune di Motta Camastra. Sponsor dell’evento sono poi Isola Bella Gioielli, Amaro Herbae e Bacco, tipicità al pistacchio.
“Per noi attori far parte di questo spettacolo è una grandissima soddisfazione” ha aggiunto Sbrogiò, che ha concluso, scherzando sulle alte temperature di questi giorni, “Anche perché proviamo sì Inferno, ma, per fortuna, qui alle Gole c’è un fresco da Paradiso”.
Da qualche giorno, dunque, Giovanni Anfuso è tornato a dirigere le prove, in vista dell’anteprima per la Stampa e le Autorità fissata per le 20.30 di mercoledì 26 luglio, il giorno prima del debutto “ufficiale” dello spettacolo. E ha lavorato, il regista, principalmente sulle novità di questa edizione 2023.
“Sono io – ha sottolineato Davide Pandolfo – una delle novità. Nel senso che interpreto il personaggio di Ciacco, uno dei peccatori di gola che Dante incontra all’interno del terzo cerchio. Peccatori che vengono bagnati incessantemente da una pioggia fredda e maleodorante e, come racconta lo stesso sommo Poeta, vengono sbranati da Cerbero, il cane a tre teste. Una scena che Giovanni Anfuso ha voluto intensa, cruenta, rafforzata dalla presenza dei dannati”.
L’altro personaggio inserito in quest’edizione è Farinata degli Uberti, condottiero ghibellino sostenitore degli svevi Hohenstaufen, nell’epoca di Federico II, e in contrapposizione con quei guelfi che parteggiavano per il papa.
Tra le novità anche l’utilizzo di apparecchiature che, ha spiegato Giuseppe Bennardo della Vaccalluzzo Events, “ricreano con verosimiglianza l’atmosfera di quello che è, nell’immaginario collettivo, l’Ade, l’Inferno dantesco”.
“Qui alle Gole – ha aggiunto – stiamo provando nuovi effetti scenici e mettendo a punto delle soluzioni visuali innovative riguardanti il fuoco, le fiamme, impiegando macchine comandate da un segnale Digital MultipleX, standard di comunicazione digitale usato per l’illuminazione di scena negli spettacoli”.
Un altro grande sforzo viene compiuto dagli attori che sono, in ordine d’apparizione, Liliana Randi (Narratrice), Francesco Bonaccorso (Turista e Caronte) Angelo D’Agosta, (Dante), Salvo Piro (Virgilio), Giovanna Mangiù (Francesca da Rimini, Messo dal Cielo), Davide Pandolfo (Ciacco), Luca Fiorino (Farinata degli Uberti), Rosario Minardi (Ulisse), Davide Sbrogiò (Ugolino), Gabriele D’Astoli (Paolo, Diomede, Arcivescovo Ruggeri).
Impegnatissimi nelle prove e con le nuove coreografie di Fia Di Stefano, anche i dannati, ossia Beatrice Caudullo, Manuela Grimaldi, Marta Marino, Valeria Mazzaglia, Davide Peluso, Alfio Raiti, Lucio Rapisarda, Francesco Rizzo e Gloria Trischitta.
Grande lavoro anche per l’aiuto regista Agnese Failla, il light designer Davide La Colla, il sound designer Enzo Valenti, e per Simone Trischitta , che si occupa dell’organizzazione generale. Va ricordato poi che i costumi sono di Riccardo Cappello e le musiche di Nello Toscano.
Infine, la vendita dei biglietti: l’organizzazione ricorda che per informazioni sulla situazione della pianta delle serate potrete collegarvi al sito www.boxofficesicilia.it e, cliccando su info e acquista sulla locandina di Inferno e scegliendo la data, visualizzare la mappa con la disponibilità di posti. In ogni caso, per qualunque dubbio, potrete chiamare il numero di Buongiorno Sicilia, (347 638 0512) attivo tutti i giorni dalle 9 alle 21, per telefonate o messaggi Whatsapp. I biglietti sarà possibile acquistarli anche, a partire dalle 19.30, nel botteghino delle Gole. Ma soltanto per la serata e fino a esaurimento posti. Infine sulla pagina Fb https://www.facebook.com/InfernoDiDanteOfficial/, potrete scoprire molte curiosità su questa edizione.
Le foto di scena sono di Santo Consoli
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