Nell’atmosfera rilassata di Acitrezza, la stagione balneare sembra aver preso una piega sorprendente e un po’ misteriosa. Mentre i turisti affollano le spiagge in cerca di refrigerio estivo, una strana scomparsa sta lasciando tutti a bocca aperta: i divieti di balneazione.
L’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, ha messo in luce questo fenomeno anomalo già da tempo, segnalando il caso al Comune di Aci Castello e alla Capitaneria di Porto di Catania. Ma sembra che i divieti siano diventati dei veri e propri maestri nell’arte dell’evaporazione, specialmente nelle acque di Acitrezza.
Mentre altre amministrazioni comunali si sono mosse, con un po’ di ritardo ma pur sempre in modo deciso, posizionando nuovi cartelli di divieto, ad Acitrezza il mistero persiste. E le domande sorgono spontanee: dove sono finiti quei cartelli? Forse hanno deciso di prendersi una pausa estiva e godersi un po’ di mare senza troppe restrizioni?
Alcuni cittadini ipotizzano che dietro questa sparizione possa celarsi una strategia politica, visto il periodo caldo della campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Ma chi può dirlo con certezza? Forse i divieti sono semplicemente presi da un improvviso desiderio di libertà, o forse hanno deciso di fare un tuffo nel mare dell’incertezza.
In un’estate dove tutto sembra possibile, Acitrezza si conferma terra di misteri, anche sotto la superficie dell’acqua. Chissà se prima della fine della stagione balneare riusciremo a risolvere questo enigma o se i divieti di balneazione decideranno di restare latitanti, abbracciando il loro spirito da liberi nuotatori.