I poliziotti del Commissariato di Acireale hanno eseguito un provvedimento di aggravamento della misura cautelare nei confronti di un noto pregiudicato acese. L’uomo, già agli arresti domiciliari per il possesso di due armi da fuoco clandestine e condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione, è stato nuovamente sottoposto a una misura più severa a seguito di gravi minacce.

Il pregiudicato ha minacciato di morte il proprio legale, accusandolo di una scarsa assistenza in una causa civile contro l’ex moglie. La Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catania, tenendo conto dei precedenti dell’uomo e della concreta possibilità che potesse mettere in atto le minacce, ha chiesto e ottenuto l’aggravamento della misura cautelare.

Il provvedimento di aggravamento è stato quindi eseguito, disponendo la custodia cautelare in carcere. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza del legale minacciato e per prevenire ulteriori atti di violenza da parte del pregiudicato.

L’operazione sottolinea l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel monitorare e gestire i soggetti sottoposti a misure cautelari, assicurando che le condizioni di tali misure vengano rispettate rigorosamente. La Polizia di Stato continua a operare con dedizione per mantenere la sicurezza e l’ordine pubblico, intervenendo prontamente quando emergono situazioni di rischio.

Polizia di Stato
#essercisempre