CATANIA – «Quest’anno abbiamo inteso premiare l’anima migliore della città di Catania, quei meravigliosi Volontari che rappresentano un alto esempio di solidarietà e di impegno sociale». Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco parlando della ventesima edizione della Candelora d’oro, prestigioso riconoscimento attribuito ogni anno durante la Festa di Sant’Agata a personalità distintesi nei campi delle professioni, delle scienze, della cultura, del volontariato e dello sport.
La scelta è stata compiuta perché negli ultimi tre anni questo gruppo sempre più ampio, determinato e professionale di donne e uomini, con dedizione, coraggio, spirito di sacrificio, rinunciando al proprio tempo libero, spesso in condizioni climatiche avverse, ha sostenuto Catania e i catanesi in tutte le emergenze vissute. Da quelle di Protezione civile durante le allerta meteo per freddo e pioggia a quelle umanitarie legate al ricovero, all’assistenza e alla preparazione dei pasti per i senza fissa dimora, dall’impegno in occasione delle grandi festività popolari come quella di Sant’Agata all’accoglienza dei migranti e in particolare dei bambini provenienti dall’altra sponda del Mediterraneo.
«Ma non solo – ha aggiunto Bianco – visto che i Catanesi sanno che i Volontari rappresentano una grande ricchezza, capace anche di risvegliare il senso civico della città con concrete azioni positive. Per esempio, come è stato fatto, adottando un parco o ripulendo una spiaggia o un monumento».
Il riconoscimento sarà consegnato sabato 28 alle 20 nella Corte di Palazzo degli elefanti a Salvo Consoli, il volontario che, idealmente, li rappresenta tutti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari ma soprattutto con la partecipazione di tutto il mondo del volontariato.
Prima della consegna il sindaco Enzo Bianco e l’arcivescovo monsignor Salvatore Gristina procederanno alla rituale accensione della lampada votiva in onore della Patrona. Subito dopo, in piazza Duomo, l’omaggio floreale a Sant’Agata da parte dei Vigili del Fuoco. Subito dopo si svolgerà lo spettacolo di video-mapping proiettato sulla facciata di palazzo dei Chierici a cura di Fabrizio Villa e i fuochi barocchi in piazza Duomo e a seguire prenderà il via la Notte Bianca dei Musei e del Commercio, con i luoghi della cultura e i negozi del centro storico aperti.
Lo scorso anno la Candelora d’oro era andata alla campionessa del Mondo di spada e olimpionica Rossella Fiamingo, nel 2015 al medico di Emergency Fabrizio Pulvirenti e nel 2014 all’astronauta Luca Parmitano. Nel palmares del premio, la cui prima edizione risale al 1998, troviamo, tra gli altri, i nomi dell’attore Turi Ferro, del giornalista Igor Man, dello scrittore Pietrangelo Buttafuoco, dell’ex ministro Anna Maria Cancellieri, di monsignor Luigi Bommarito e dell’economista Pietro Barcellona.
La Candelora d’oro
1998- Enzo Bianco – Sindaco di Catania
1999- Turi Ferro – Attore
2000- Angelo Majorana- Decano di Medicina
2001- Luigi Bommarito- Ex Arcivescovo Metropolita di Catania
2002- Roberto Triozzi- Comandante dei VV.FF. dell’Onu a New York
2003- Attilio Basile- Decano di Medicina
2004- Associazione Andos – Donne operate al seno
2005- Igor Man- Giornalista e inviato di guerra
2006- Salvatore Pappalardo- Ex Cardinale di Palermo
2007- Ignazio Marcoccio- Ex sindaco ed ex presidente Calcio Catania
2008- Cosimo D’arrigo – Comandante Generale della Guardia di Finanza
2009- Pietrangelo Buttafuoco – Giornalista e scrittore
2010- Lucia Ragusa – Suora Salesiana
2011- Anna Maria Cancellieri – Ex Prefetto di Catania
2012 – Pietro Barcellona – Professore Universitario
2013 – Luigi Maina – Presidente del Comitato per i Festeggiamenti Agatini
2014- Luca Parmitano – Astronauta
2015- Fabrizio Pulvirenti – Medico Emergency
2016- Rossella Fiamingo – Campionessa di Spada
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